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Didattica digitale integrata
Scuola News - 15 settembre 2020
L'anno scolastico ricomincia in una situazione indubbiamente difficile: in questo periodo di convivenza con il virus, il mondo della scuola dovrà cercare di adottare delle soluzioni ibride e flessibili, in cui alla didattica in presenza che abbiamo riconquistato, si dovrà però affiancare ancora una parte di didattica on-line. C’è però l'occasione per cercare di farlo in maniera più progettata e programmata di quanto non fosse successo durante il lockdown.
La didattica nei prossimi mesi sarà sicuramente caratterizzata da forti vincoli, che si contrappongono a quell’ambiente di relazioni di socialità che la scuola rappresenta. La stessa disposizione dei banchi è un setting che non è certo ideale per la didattica, in quanto scoraggia il lavoro di gruppo, che per la scuola risulta invece importantissimo: occorrerà comprendere in che modo si possa cercare di fare scuola in maniera attiva, partecipativa, collaborativa, non limitandosi alle sole lezioni frontali.
In tale contesto si inserisce l’utilizzo delle tecnologie di rete e la didattica on-line che rappresentano dei validi strumenti di supporto per docenti e studenti. A riguardo il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato in questi giorni le Linee guida per la Didattica digitale integrata, che forniscono indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da adottare in modalità complementare alla didattica in presenza.
Rispetto a tale modalità, abbiamo raccolto la testimonianza di Daniele Barca, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena, una delle scuole che ha lavorato di più e più attivamente anche nel periodo del lockdown e che ci fornisce tre suggerimenti per redigere il proprio “piano digitale”:
1. Trovare un'idea “forte” su cui basare la propria proposta didattica;
2. Redigere un piano di e-learning che rispetti la coerenza e le caratteristiche proprio del lavorare a distanza;
3. Organizzare preventivamente gli scenari che potrebbero verificarsi, come la quarantena di alcuni studenti o dell’intera classe, e su questa base stabilire un piano della didattica.
Per approfondire:
Linee guida per la Didattica digitale integrata
Istituto Comprensivo 3 di Modena
RAI Scuola accompagna la ripresa dell’anno scolastico con un nuovo appuntamento sul portale di Rai Cultura: a partire da martedì 15 settembre, ogni martedì mattina, una nuova puntata di Scuola News. Un programma condotto dal professor Gino Roncaglia, dell’Università Roma Tre, che seguirà settimana per settimana la situazione delle scuole, ospiterà dirigenti scolastici, insegnanti ed esperti, presenterà le esperienze più interessanti e offrirà indicazioni metodologiche e operative per la didattica in presenza e per la didattica digitale integrata.
La didattica nei prossimi mesi sarà sicuramente caratterizzata da forti vincoli, che si contrappongono a quell’ambiente di relazioni di socialità che la scuola rappresenta. La stessa disposizione dei banchi è un setting che non è certo ideale per la didattica, in quanto scoraggia il lavoro di gruppo, che per la scuola risulta invece importantissimo: occorrerà comprendere in che modo si possa cercare di fare scuola in maniera attiva, partecipativa, collaborativa, non limitandosi alle sole lezioni frontali.
In tale contesto si inserisce l’utilizzo delle tecnologie di rete e la didattica on-line che rappresentano dei validi strumenti di supporto per docenti e studenti. A riguardo il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato in questi giorni le Linee guida per la Didattica digitale integrata, che forniscono indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da adottare in modalità complementare alla didattica in presenza.
Rispetto a tale modalità, abbiamo raccolto la testimonianza di Daniele Barca, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena, una delle scuole che ha lavorato di più e più attivamente anche nel periodo del lockdown e che ci fornisce tre suggerimenti per redigere il proprio “piano digitale”:
1. Trovare un'idea “forte” su cui basare la propria proposta didattica;
2. Redigere un piano di e-learning che rispetti la coerenza e le caratteristiche proprio del lavorare a distanza;
3. Organizzare preventivamente gli scenari che potrebbero verificarsi, come la quarantena di alcuni studenti o dell’intera classe, e su questa base stabilire un piano della didattica.
Per approfondire:
Linee guida per la Didattica digitale integrata
Istituto Comprensivo 3 di Modena
RAI Scuola accompagna la ripresa dell’anno scolastico con un nuovo appuntamento sul portale di Rai Cultura: a partire da martedì 15 settembre, ogni martedì mattina, una nuova puntata di Scuola News. Un programma condotto dal professor Gino Roncaglia, dell’Università Roma Tre, che seguirà settimana per settimana la situazione delle scuole, ospiterà dirigenti scolastici, insegnanti ed esperti, presenterà le esperienze più interessanti e offrirà indicazioni metodologiche e operative per la didattica in presenza e per la didattica digitale integrata.