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Concilio

Le parole del nuovo millennio

Il concilio è un’istituzione comune a tutte le chiese cristiane, è un’assemblea rivestita di un’autorità particolare, alla quale partecipano persone qualificate e che possono prendere decisioni che riguardano la disciplina o la dottrina nelle chiese. Ha avuto varie forme nel corso del tempo a seconda delle grandi tradizioni cristiane nelle quali si è realizzato. Alle sue origini c’è probabilmente l’usanza delle adunanze di vescovi per la consacrazione dei nuovi vescovi, occasione nella quale venivano anche esaminati problemi di una regione o di una chiesa. E’ con l’impero di Costantino che il concilio fa un salto di qualità e incomincia a diventare un organo di governo con una aspirazione universale, grande tanto quanto l’impero, come si diceva appunto con il linguaggio dell’epoca, ecumenico. Sono di questo tipo i grandi concili che vengono convocati dagli imperatori cristiani in tutto il primo Millennio e nei quali vengono definiti quelli che sono i capisaldi della dottrina cristiana così come sintetizzati nei simboli e nei canoni della grande disciplina comune a Oriente e a Occidente. Dopo la divisione del 1054 fra Oriente e Occidente, nella chiesa latina i concili assumeranno un’altra forma e verranno convocati dal Papa che ne acquisterà il potere di controllo addirittura, anche se come è noto all’età del conciliarismo, attorno all’inizio del Quattrocento, sarà proprio un concilio senza Papa che servirà a sciogliere il guazzabuglio dello scisma d’Occidente e della coabitazione tra papi concorrenti. Anche in Oriente, anche nella chiesa russa, anche nelle grandi chiese d’Oriente il concilio continuerà ad avere una sua fortuna e ce l’avrà anche nel mondo latino e dopo la fine dell’unità dell’Europa nel 1500 con la divisione tra cattolici e protestanti, il cattolicesimo si connoterà con il Concilio di Trento per una sua nuova concezione del concilio medesimo, ma anche il mondo riformato e protestante farà ricorso a questo strumento. Nel XX secolo, al Concilio Vaticano II, si realizzerà qualcosa che non si era mai visto prima, cioè parteciperanno a quel concilio chiamato ecumenico, a seconda della tradizione cattolico-romana, anche cristiani di altre confessioni, e questo fa vedere come questo antico strumento abbia ancora una fortuna e una prospettiva nel Cristianesimo di domani.