Rai Scuola

Il tuo browser non supporta video HTML5

Dialetto

Vocabolario visivo

Il dialetto è la lingua parlata in una zona piccola (una città, un paese), mentre la lingua nazionale è la lingua parlata e scritta in tutto uno Stato. In Italia, la lingua nazionale è solo l’italiano, mentre i dialetti sono tanti: c’è un dialetto per ogni città e ogni paese. Ad esempio a Milano si parla il milanese, a Napoli si parla il napoletano, a Bari il barese, e così via.

I dialetti di città e paesi vicini si somigliano. E infatti tutti insieme formano i dialetti regionali, cioè i dialetti che si parlano nelle varie regioni italiane. Per esempio, in Piemonte si parla il piemontese, in Toscana si parla il toscano, in Puglia si parla il pugliese, in Sicilia si parla il siciliano. In Europa l’Italia è il Paese che ha più dialetti e i dialetti sono una ricchezza, perché sono una lingua in più che le persone hanno: spesso gli italiani usano il dialetto in casa, in famiglia e con gli amici, mentre usano l’italiano a scuola, al lavoro, negli uffici, con le persone che non conoscono.

Quando si scrive, il dialetto non si adopera quasi mai: si usa sempre l’italiano. I documenti, le leggi e i contratti di lavoro sono in italiano; a scuola si scrive in italiano. Ma molti grandi scrittori hanno scritto romanzi, commedie e poesie bellissime anche in dialetto.