Donna

La parola donna indica una persona adulta di sesso femminile. Se ci si riferisce all’età, una donna può essere giovane, matura, anziana; se ci si riferisce al suo modo di vivere, alle sue scelte, una donna può essere autonoma, libera, indipendente, emancipata, oppure conformista, tradizionalista, all’antica. Si usa l’espressione da donna per indicare ciò che è caratteristico delle donne: per esempio, voce da donna, oppure ciò che è adatto solo alle donne: per esempio, vestito da donna, scarpe da donna, pantaloni da donna. Allo stesso modo, si dice vestirsi, agire, comportarsi da donna, cioè proprio come una donna. Una donna di casa è una casalinga, una donna che si occupa della casa e della famiglia, senza svolgere una professione fuori di casa; una donna d’affari è una donna che lavora nel campo economico, finanziario, oppure in una società, in un’industria; una donna di servizio è la collaboratrice domestica, la cameriera; una donna a mezzo servizio, è la donna assunta per lavorare solo per qualche ora della giornata; una donna fissa o a tutto servizio è la donna che vive con la famiglia presso la quale lavora; una donna a ore è la donna che viene pagata secondo il numero di ore che svolge. In Italia, soprattutto a partire dagli anni Settanta del Novecento, le donne hanno lottato per raggiungere la parità con gli uomini nel campo del lavoro e dei diritti civili: la parola donna è usata per indicare l’intera parte femminile della società nelle frasi: i diritti della donna; l’emancipazione della donna; i movimenti per la liberazione della donna. Nel teatro viene chiamata prima donna l’attrice cui viene affidata la parte più importante; la frase fare la prima donna può essere riferita anche a un uomo, e significa voler primeggiare, cercare in tutti i modi di essere al centro dell’attenzione.