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Per usare l'italiano: il treno parte alle diciotto e trenta.
Unità 8 - Livello A2
Quali parole ed espressioni dobbiamo conoscere per viaggiare in treno? Dunque: prima di prendere il treno, dobbiamo comprare un biglietto per Milano, per Parigi, per Napoli, cioè per la città di destinazione. Il nostro biglietto può essere di sola andata oppure di andata e ritorno.
JULIA: Un biglietto per Palermo, solo andata.
Se andiamo lontano, dobbiamo cambiare treno prima di arrivare a destinazione: ad esempio Julia, per andare a Palermo, deve scendere a Napoli e prendere un altro treno:
JULIA: È un viaggio diretto?
KHADIJA: No, deve cambiare a Napoli
Un treno è fatto da tanti pezzi, i vagoni, [IMMAGINI!!] e i vagoni non sono tutti uguali: ci sono quelli di prima classe e quelli di seconda classe. Perciò, anche il biglietto può essere di prima classe o di seconda classe, come quello di Marcia:
MARCIA: Un biglietto per il treno delle diciassette e cinquanta per Torino, seconda classe...
La prima classe costa di più, ed è più comoda: nel vagone di prima classe c’è più spazio. La seconda classe costa di meno. Anche sui treni che viaggiano di notte c’è la stessa differenza: si può dormire in prima o in seconda classe, nei letti o nelle cuccette, che assomigliano ai letti, ma sono meno comode, oppure si può viaggiare seduti:
KEVIN: E come dormo?
GIUSEPPE: Può scegliere il vagone letto di prima o seconda classe o le cuccette solo di seconda.
KEVIN: Posso anche viaggiare seduto?
GIUSEPPE: Certo, le serve un biglietto semplice con prenotazione obbligatoria.
Se non vogliamo restare senza posto, dobbiamo prenotare, ma con la prenotazione il biglietto costa un po’ di più. Su molti treni la prenotazione è obbligatoria. Quando c’è la prenotazione, sul biglietto c’è scritto il numero del vagone o carrozza e il numero del nostro posto, [IMMAGINE: PARTICOLARE DEL BIGLIETTO] così non sbagliamo.
Quando abbiamo il biglietto, dobbiamo cercare il treno. Da quale binario parte? Per conoscere il binario giusto, possiamo guardare uno dei video che si trovano nelle stazioni [IMMAGINE!!], oppure ascoltare gli annunci dell’altoparlante:
ALTOPARLANTE: Il treno 4-7-3 per Venezia delle ore diciassette e quarantacinque è in partenza al binario 15.
ALTOPARLANTE: Il treno Eurostar 8-6-4 per Torino delle ore diciassette e cinquanta è in partenza al binario 21.
Ma quanti tipi di treno ci sono? Sono molti. Vediamo i più importanti, dal più veloce al meno veloce. Oggi non parliamo solo di Eurostar e di Intercity, ma di Frecce: il treno più veloce (e anche il più costoso) è il treno Frecciarossa alta velocità, che collega poche città importanti, viaggia a circa 300 chilometri all’ora e fa pochissime fermate: addirittura, collega Milano a Roma in tre ore.
GIUSEPPE: Continuo l'elenco... Per Milano c’è un Frecciarossa delle diciannove e quindici, un altro alle venti, poi alle ventuno...
Il treno Frecciargento collega le città più grandi e fa qualche fermata in più: anche per questo, è un po’ meno veloce dei Frecciarossa alta velocità. Poi c’è il treno Frecciabianca, che collega anche città meno grandi, fa ancora più fermate ed è meno veloce degli altri, proprio come l’Intercity.
GIUSEPPE: .............. vuole viaggiare di notte?
KEVIN: Perché no! Se c'è un treno comodo...
GIUSEPPE: Ecco qui, c'è l’espresso delle ventitré e dieci...
L’Espresso fa percorsi molto lunghi, dal Nord al Sud dell’Italia, ed è lento: per questo, di solito, l’Espresso viaggia di notte. Infine il treno regionale fa molte fermate e collega le città e i paesi di una regione (per esempio, la Toscana) o di due regioni vicine (per esempio, la Toscana e il Lazio).
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Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale