Tavola
Le parole della lingua italiana
La parola tavola può avere significati diversi. Il significato più comune indica il mobile formato da un piano orizzontale appoggiato su quattro gambe, che si usa specialmente per mangiare. Questo mobile può essere fatto di materiali vari: legno, plastica, marmo, vetro. La parola, con questo significato è usata in molte frasi: «sedersi a tavola per il pranzo, per la cena»; «apparecchiare, sparecchiare la tavola»; «essere a tavola», cioè consumare il pranzo o la cena seduti a tavola; «è pronto in tavola», «è in tavola, a tavola!», cioè il pranzo o la cena sono pronte, sono già sulla tavola, come invito a venire a sedersi intorno alla tavola per mangiare; «portare in tavola», cioè servire in tavola i piatti, le vivande; «avere il gusto della buona tavola», saper gustare i cibi buoni, preparati bene; gli italiani ripetono spesso anche un proverbio che dice «a tavola non s’invecchia»: vuole dire che chi mangia bene e in buona compagnia rimane giovane e in buona salute. Nelle strade delle città e dei paesi italiani si legge spesso la scritta tavola calda: indica un locale con prolungato orario di apertura (può essere una trattoria, un bar o una rosticceria), dove il servizio dei pasti è fatto al banco; tavola fredda è un locale dello stesso tipo, dove però si servono solo piatti freddi. La parola tavola può indicare anche un pezzo di qualche cosa che ha forma rettangolare: una tavola di cioccolata; la tavola del surf; tavola può indicare anche il tavolato del palcoscenico nei teatri, dove recitano gli attori, e infatti calcare le tavole del palcoscenico vuole dire recitare, dedicarsi al teatro. Qualche volta si dice che il mare è una tavola: in questo caso si vuole dire che è calmo, che è liscio e piatto proprio come una tavola.