Intersezioni. Architetture grammaticali e architetture testuali
Il video della diretta del 7 novembre 2023
07-Nov-2023 > 07-Nov-2023
Conferenze Lincee per la scuola: incontro di Italiano del 7 novembre 2023 dal titolo Intersezioni. Architetture grammaticali e architetture testuali, relatrice Angela Ferrari.
La conferenza si propone di sensibilizzare gli insegnanti e le insegnanti riguardo alla componente testuale della scrittura. Scrivere bene non significa infatti solo aggiungere frasi grammaticalmente corrette a frasi grammaticalmente corrette: equivale anche a organizzare le frasi all’interno di un’architettura che sia in sintonia con il contenuto denotativo del testo, con il genere a cui è riconducibile, con gli obiettivi comunicativi che si pone, con le attese, le capacità cognitive, le conoscenze enciclopediche dei destinatari. Si offriranno gli strumenti concettuali e linguistici che permettono di cogliere le architetture dei testi, le loro unità e la loro organizzazione entro i vari piani semantici. Questo permetterà anche di guardare alla grammatica con occhi nuovi, non alla ricerca di cosa sia giusto e sbagliato dal punto di vista formale, ma di che cosa sia adeguato o inadeguato dal punto di vista funzionale: in funzione del puzzle in cui la frase grammaticale si va a inserire.
La conferenza si propone di sensibilizzare gli insegnanti e le insegnanti riguardo alla componente testuale della scrittura. Scrivere bene non significa infatti solo aggiungere frasi grammaticalmente corrette a frasi grammaticalmente corrette: equivale anche a organizzare le frasi all’interno di un’architettura che sia in sintonia con il contenuto denotativo del testo, con il genere a cui è riconducibile, con gli obiettivi comunicativi che si pone, con le attese, le capacità cognitive, le conoscenze enciclopediche dei destinatari. Si offriranno gli strumenti concettuali e linguistici che permettono di cogliere le architetture dei testi, le loro unità e la loro organizzazione entro i vari piani semantici. Questo permetterà anche di guardare alla grammatica con occhi nuovi, non alla ricerca di cosa sia giusto e sbagliato dal punto di vista formale, ma di che cosa sia adeguato o inadeguato dal punto di vista funzionale: in funzione del puzzle in cui la frase grammaticale si va a inserire.