Don Alberto Ravagnani
Finsta, il profilo secondario di Instagram
“Finsta” è composta dall'inglese “fake” (falso) e Instagram, che si riferisce a un certo tipo di account presente sulla piattaforma. Si tratta, come ci illustra Don Alberto Ravagnani, di un profilo secondario rispetto a quello “principale”, su cui si possono postare contenuti più liberamente. È un profilo privato che è aperto a poche conoscenze selezionate, che si identifica con un nome di invenzione che ti rende poco riconoscibile perché appunto deve essere un profilo solamente per alcune persone della tua cerchia, di conoscenze più ristretta.
Il Finsta viene utilizzato per pubblicare contenuti più informali, foto meno patinate di Instagram, momenti più quotidiani e anche cose che magari non vorresti far vedere ai più e quindi di fatto è uno spazio di informalità. Nasce forse perché Instagram, accordando un premio sociale alle tue immagini se sono belle, all'adolescente viene difficile reggere quel tipo di ansia da prestazione, perché devi presentarti nella maniera migliore possibile e quindi ti rifugi nello spazio privato dove però, in realtà semplicemente rischiano di trasferirsi i problemi di Instagram. Dietro quei contenuti che i ragazzi caricano sui social vi è semplicemente ricerca attenzione, di amore, di considerazione.