La metodologia Teal: Technology-Enhanced active learning

Da Fiera Didacta 2019

La metodologia TEAL (Technology-active learning) è nata ad opera del Prof. Dourmashkin, nel 2003 al Mit di Boston, ed ha avuto diversi sviluppi dal 2014 in poi al MIT di Cambridge, anno in cui la metodologia TEAL è stata inserita nella Gallery di Avanguardie educative, come ci illustrano Letizia Cinganotto e Silvia Panzavolta ricercatrici Indire, che hanno preso parte a Fiera Didacta 2019.

La TEAL è un apprendimento attivo mediato attraverso l'uso delle tecnologie, ideato per superare il problema del dropout, cioè dello studente che ha lasciato la scuola prima di completare il corso di studî, e anche per avvicinare le ragazze alle materie dell'ambito Stem ( Science, Technology, Engineering and Mathematics).  Tale metodologia si propone di coniugare le lezioni frontali, le attività laboratoriali e l’attivismo pedagogico per dare vita a un apprendimento arricchito e basato sulla collaborazione.