Giuseppe Bonini, il Simposio di Platone

Attualità del libro e riflessioni sull'amore

Giuseppe Bonini parla dell'attualità del Simposio di Platone a Sassari presso la Sala Conferenze Fondazione di Sardegna. Il Simposio si differenzia dagli altri scritti di Platone per la sua struttura, in cui ciascuno degli interlocutori espone  la propria teoria su Eros.

Giuseppe Bonini, nato a Piacenza nel 1951, si è laureato nel in Pedagogia presso l’Università di Parma con una tesi in Storia dell'Arte (Alberto Burri e l'Informale). Nel biennio 1974/76 ha lavorato, in qualità di Tecnico laureato all'Ufficio Mostre dell'Istituto di Storia dell’Arte dell'Università di Parma facendo parte anche del Comitato Scientifico preposto alle manifestazioni espositive. Contemporaneamente ha svolto attività didattica presso la stessa Università come Addetto alle esercitazioni e nel 1976/78, come Borsista. Nel 1977 ha collaborato con il Comune di Parma nella programmazione di varie iniziative culturali rivolte alla città. Tra fine degli anni '70 e primi anni '80 si è occupato soprattutto di fotografia organizzando mostre, dibattiti, convegni, facendo parte della redazione della rivista "Progresso fotografico". Collaboratore nel tempo di diverse riviste specializzate, curatore di mostre di arte contemporanea in Italia e all'estero ed autore di diverse pubblicazioni, ha diretto dal 1982 al 1986 la collana di cataloghi Attraverso le avanguardie per conto della Galleria Niccoli di Parma: dal 1983 al 1989 è stato Assistente di Storia dell'Arte presso l'Accademia di Belle Arti di Milano; dal 1987 al 1988 è stato direttore incaricato dal Comune di Fidenza per il costituendo Museo Regionale d'Arte Contemporanea: negli anni accademici 1987/88 e 1988/89 ha collaborato con la cattedra di Storia dell'Arte del Politecnico di Milano; dal 1990 al 1994 è stato direttore editoriale presso Torcular edizioni d’arte di Milano: dal 1992 al 1994 è stato direttore del progetto Arte italiana nel mondo patrocinato dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministero degli Affari Esteri, allestendo mostre nei musei di Buenos Aires, S. Paolo del Brasile, Rio de Janeiro, Bogotà, Spagna e Francia; dal 1993 al 1997 è stato curatore dell'Annuario della grafica italiana edito da Giorgio Mondadori: dal 1995 al 1999 è stato Assessore alla Cultura del Comune di Meina dando origine al costituendo Istituto Europeo del Disegno di Villa Faraggiana: dai 1999 al 2006 è stato direttore della Scuola di Restauro presso l'Accademia di Brera: dal 2007 al 2009 è stato Preside del Dipartimento Arti Visive della stessa Accademia; dal 2011 è Direttore vicario di Brera2. Dal febbraio 2012 è Presidente del Museo del Paesaggio di Verbania. Dall'A. A. 1995/96 è titolare della cattedra di Estetica presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Dal 2 novembre 2012 è vice Direttore dell'Accademia di Brera della quale è stato anche Consigliere del CDA ed è attualmente membro del Consiglio Accademico e Preside del Dipartimento di Arti Visive nonché responsabile dell'organizzazione e gestione delle attività espositive, e responsabile dei rapporti e degli scambi culturali e didattici con la Cina. È inoltre Esperto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) dell'Agenzia Nazionale di Valutazione dell’Università e della Ricerca.