Pietro Greco. Fate tre errori di fila e ... scoprirete l'America
La verità di domani si nutre dell'errore di ieri
La verità di domani si nutre dell’errore di ieri
Antoine de Saint-Exupéry
Mettete insieme tre errori in fila, molta fiducia nella scienza con un po’ di coraggio e … scoprirete l’America.
Così è andata a Cristoforo Colombo, gran marinaio di Genova, che nella seconda parte del Quattrocento, pone gran fiducia in Paolo dal Pozzo Toscanelli, che ha da poco letto e studiato la Geografia scritta mille anni prima di Tolomeo.
Nel III secolo a.C. Eratostene aveva calcolato la circonferenza della Terra con un errore di appena l’1% rispetto a quella che misuriamo oggi: che è pari a circa 40.000 chilometri.
Tolomeo, tuttavia, commette un errore, utilizza una misura diversa del miglio e la riduce del 30%.
Utilizzando i dati e la tecnica del grande astronomo greco, Paolo dal Pozzo Torricelli calcola che la circonferenza della Terra è di 12.000. chilometri. Inoltre esagera l’estensione delle terre emerse dell’Eurasia e di conseguenza accorcia il tratto di mare che separa le Canarie dal Giappone non più di 5.200 chilometri.
Dunque attraversare l’Atlantico secondo il percorso previsto dallo studio di Tolomeo aggiornato da Dal Pozzo rappresenterebbe uno straordinario vantaggio.
Oggi sappiamo che la distanza tra le Canarie e il Giappone 10.440 miglia marine, pari a oltre 20.000 chilometri. Tutto mare aperto, impensabile da attraversare per Colombo e per qualsiasi altro pur temerario capitano del tempo.
Senza gli errori assunti da Paolo dal Pozzo Toscanelli, l’impresa di Cristoforo Colombo non sarebbe mai iniziata.
Ma il genovese ci mette anche del suo. Riduce un grado di longitudine ad appena 45 miglia, cosicché calcola una distanza tra le Canarie e il Giappone di appena 4.750 chilometri. Se non una passeggiata, una distanza abbordabile.
È sulla base di questa successione di errori, sia storici sia contingenti, che Cristoforo Colombo presenta il suo progetto a Isabella e Ferdinando, i cattolicissimi sovrani di Castiglia e di Aragona: considerino, le loro maestà, che è possibile «buscar el Levante par del Poniente». Raggiungere l’Oriente puntando verso Occidente.
Inizia così un viaggio impossibile.
Sulla strada, per fortuna sua e nostra, scopre un continente inatteso: l’America.