Benvenuti in Italia - 19
Unità 3 - Livello A2
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH A
E LA NAVE VA
PERSONAGGI:
KEVIN KEVIN
JULIA JULIA
Esterno giorno Cantiere navale.
Nella foto una grande nave in costruzione. In scena un tavolo con sopra un enorme progetto di nave. KEVIN è al tavolo con righelli, compassi, squadre, matite, gomme… prende meticolosamente le misure di qualcosa, traccia un piccolo segno, poi cancella… entra in scena Julia con una gigantesca sacca sulle spalle
JULIA
Ciao. Basta lavorare. Adesso facciamo una piccola vacanza. Andiamo al mare?
KEVIN senza alzare la testa dal foglio
Ciao. Siamo già al mare
JULIA
Ah sì certo. Come no. Un cantiere navale è perfetto per prendere il sole, fare una nuotata… fare una bella passeggiata sulla spiaggia
JULIA seducente
Senti, a me piace tanto nuotare. Spesso vado al mare, ma qualche volta vado anche in piscina… e tu? Ti piace nuotare?
KEVIN sempre senza alzare la testa
No, non tanto. Non mi piace nuotare. E non vado quasi mai al mare.
JULIA parlando tra sé
Ma il tuo lavoro è progettare navi!... Va bene. Allora restiamo a terra! E passeggiare ti piace? Una bella passeggiata in montagna…
KEVIN sempre senza alzare la testa
No, è troppo faticoso. Io non vado mai in montagna: ci vuole troppo tempo.
JULIA
Va bene, nel parco allora. Possiamo andare al parco, fare una passeggiata, riposarci sotto un bell’albero…
KEVIN non risponde nemmeno tanto è concentrato sul suo lavoro
JULIA
Ma non lasci mai il lavoro?
KEVIN
Certo
JULIA esasperata
E quando non lavori, cosa fai? Vai in palestra? Giochi a tennis? Fai joga? Guardi la tv? Insomma cosa ti piace fare?
KEVIN
Spesso leggo
JULIA sconfortata
Da solo?
KEVIN sempre senza alzare la testa
Certo, da solo.
Dai, devo finire questo progetto. Tra qualche giorno c’è la consegna…
JULIA si rianima
E poi mi porti in vacanza?
KEVIN annuendo distratto
Certo…
JULIA tutta eccitata
Andiamo in crociera sulla nave che progetti?
KEVIN annuendo distratto
Sì, certo…
JULIA
Quando?
KEVIN sempre senza alzare la testa
Quando cosa?
JULIA
Quando andiamo in crociera sulla tua nave?
KEVIN alzando la testa
Eh? Che dici? In crociera sulla mia nave? Ma quale nave?
JULIA battendo un dito sul foglio
Questa!
KEVIN sorridendo
Ah questa. Allora ci vogliono ancora due anni.
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH B
CAMMINA NON CORRERE
PERSONAGGI:
MARCIA MARCIA
KHADIJA KHADIJA
Esterno giorno. Parco.
Marcia è in tuta e sta facendo qualche esercizio di riscaldamento. Arriva Khadija, vestita invece normalmente, con tanto di tacchi e borsetta. Marcia concentrata sugli esercizi non si accorge del suo arrivo. Neanche Khadija si accorge subito di Marcia, si guarda un po’ intorno poi finalmente vede Marcia, si avvicina decisa
KHADIJA
Ma cosa fai?
MARCIA correndo sul posto
Ciao. Faccio riscaldamento
KHADIJA sorpresa
Riscaldamento? Riscaldamento per cosa?
A questo punto Marcia si ferma, squadra Khadija
MARCIA sorpresa a sua volta
Ma come sei vestita?
KHADIJA
Io? Come sono vestita io? E tu allora? Perché sei in tuta da ginnastica? E perché corri?
MARCIA
Perché tu non hai la bicicletta!
KHADIJA
No. non ho la bicicletta. E allora? Indossi una tuta e ti metti a correre da ferma perché io non ho la bicicletta?
Khadija si avvicina di più a Marcia e le poggia una mano sulla fronte
KHADIJA preoccupata
Ma stai bene? Hai la febbre? Hai qualche problema? Vedi apparire cose, persone?
MARCIA scostando la mano di Khadija
Ma no. Sto benissimo. Io la domenica mattina faccio sempre una passeggiata in bicicletta. Ma tu non vai in bici, allora facciamo una bella corsa nel parco
KHADIJA sbalordita
Una… che? Ma sei matta? Che idea è questa?
MARCIA sorpresa
Non vuoi correre? E allora cosa fai nel parco la domenica?
KHADIJA
Qualche volta leggo, qualche volta passeggio. PASSEGGIO, NON CORRO. E di solito non indosso una tuta da ginnastica per fare due passi. Nella mia terra non serve una tuta per passeggiare.
Poi guardandosi intorno
KHADIJA
E nemmeno qua in Italia mi sembra!
MARCIA
No, però per fare sport bisogna indossare indumenti adeguati.
KHADIJA
Ma io NON VOGLIO FARE SPORT
MARCIA
Va bene! HO CAPITO. TU NON FAI SPORT
(poi abbassando i toni)
ma proprio mai mai? Nemmeno ginnastica qualche volta?
KHADIJA
Ma sì, a volte ballo.
MARCIA di nuovo vivace
Ma anch’io ballo spesso. Allora possiamo ballare
KHADIJA
Ma come possiamo ballare? Sono le 11 di mattina. Siamo in un parco.
MARCIA delusa
Ah già. E allora?
Khadija sospirando prende Marcia sotto braccio e allontanandosi
KHADIJA
Facciamo così. È una bella giornata. Adesso facciamo una passeggiata e poi ti invito a pranzo.
MARCIA
E la mia corsa?
KHADIJA
Poi, dopo pranzo, io prendo l’autobus e tu invece torni a casa di corsa. Va bene?
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH C
DONNE E MOTORI
PERSONAGGI:
CLIENTE PAVEL
MECCANICO JULIA
Interno giorno. Interno autofficina.
Al banco degli attrezzi c’è un meccanico (in tuta blu classica dei meccanici). Ci dà le spalle… sta sistemando gli attrezzi: chiavi inglesi ecc…. e c’è una tanica. Entra un cliente correndo trafelato. Ha un cappello in testa. Si ferma ansimante
CLIENTE ansimando
Buongiorno… la macchina… ferma… per strada
Il meccanico si gira per vedere chi è che rantola, ha in mano uno straccio per pulire le mani e pulendosi le mani
MECCANICO
Eh? Buongiorno. Aspetti. Prenda fiato. Non capisco niente.
A questo punto l’uomo si accorge che il meccanico è una donna e rimane inebetito
MECCANICO
Ehi? Buongiorno. Posso essere utile?
Il cliente si riprende immediatamente e entra subito nella parte del seduttore galante, si toglie il cappello e accenna a un inchino
CLIENTE
Ah, sì sì. Buongiorno
MECCANICO sorridendo
Sì, buongiorno. Vogliamo continuare a dire buongiorno fino a sera?
CLIENTE con risatina
Ah, ah, ah, lei è davvero molto simpatica. E molto bella.
MECCANICO ironica
Grazie. E posso essere anche utile?
CLIENTE
Spero. Cerco un meccanico.
MECCANICO ironica
Appunto. Sono un meccanico.
CLIENTE
Ah, lei è un meccanico?
MECCANICO ironica indicando la sua tuta
Beh, qualche volta indosso questa tuta per andare a spasso, molte volte però mi vesto così anche per lavorare.
CLIENTE
Sta molto bene. E cosa fa dopo il lavoro?
MECCANICO un po’ seccata
Dopo il lavoro vado quasi sempre in palestra: seguo un corso di karate!
CLIENTE un po’ imbarazzato ma irremovibile
Karate eh? Ah sì, certo, uno sport interessante, io invece spesso invito amici a cena. Cucino molto bene sa?
MECCANICO decisamente seccata
Ah davvero? Allora forse adesso deve andare a fare la spesa. Io devo tornare al mio lavoro. Buona giornata
La donna si gira per tornare al suo tavolo. L’uomo allora si ricorda della macchina abbandonata per strada
CLIENTE
No, no, aspetti, e la mia macchina?
La donna tornando verso il cliente
MECCANICO
Allora c’è una macchina. Cos’è successo?
CLIENTE sorridendo disarmante
E non lo so. È ferma.
MECCANICO
È ferma dove? In strada? Sul ciglio della strada spero
CLIENTE sorridendo disarmante
Sì sì, sul ciglio
MECCANICO
E c’è il triangolo vero?
CLIENTE sorpreso
Il triangolo?
La donna prendendo il triangolo sul tavolo e mostrandolo al cliente
MECCANICO
Questo. Serve a segnalare agli automobilisti l’auto ferma
CLIENTE sorridendo disarmante
Ma sì certo. Vuole venire a vedere?
Il meccanico lo guarda con sufficienza
MECCANICO
Forse non serve. Ricorda qualche luce accesa?
CLIENTE riflettendo
Luci accese? Sì, una luce rossa nel cruscotto…
La donna va al tavolo, prende la tanica vuota e consegnandola all’uomo
MECCANICO
Guardi, c’è un benzinaio proprio qui dietro.
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH D
RIPASSI
PERSONAGGI:
ZOU ZOU
JULIA JULIA
Interno giorno. In classe.
Fine lezione. Due banchi. Zou e JULIA stanno raccogliendo le loro cose per andare via.
ZOU
Ehi Julia, cosa fai dopo la scuola?
JULIA
Vado sempre alla sede della mia associazione.
ZOU incalzante
In associazione? E cosa fai?
JULIA
E' un luogo d'incontro per italiani e stranieri... e diamo informazioni a chi ne ha bisogno...
Zou però non le fa finire la frase e la finisce lui
ZOU parte a raffica con le domande dandosi però da solo le risposte
Ah, allora posso venire anch’io? Sai, appena compio 18 anni voglio chiedere la cittadinanza italiana... Lo posso fare perché io sono nato in Italia, ho studiato e sono sempre vissuto in questo paese... io mi sento italiano. Ma sai come devo fare? Ho letto che devo presentare una domanda alla Prefettura della mia città, insieme all'estratto di nascita e pagare una marca da bollo... Sai quanto costa?
JULIA fa per rispondere ma Zou ha già ripreso a parlare
ZOU
E dove vai oggi? Cosa fai?
JULIA fa per rispondere ma Zou la anticipa
ZOU
Ah, ho capito, esci con il tuo fidanzato. Ehi, JULIA, ma tu sei fidanzata?
JULIA stavolta incrocia le braccia e non fa neanche il tentativo di rispondere, ma Zou se ne accorge
ZOU
Io no, non sono fidanzato. Allora di solito la sera incontro alcuni amici… qualche volta ci vediamo a casa mia… sai, ascoltiamo musica, guardiamo la tv, oppure altre volte andiamo al cinema. Ehi, Julia, ti piacciono i film? Ah, a me sì. Tanto. Preferisco i film d’azione, ma mi piacciono anche le commedie… e tu quali film preferisci?
JULIA continua a fissare Zou a braccia conserte, ma Zou va avanti quasi senza prendere fiato
ZOU
Ah sì, voi donne preferite i film sentimentali, le storie d’amore.. beh qualche volta anch’io… ah e poi i film storici… imparo anche tante cose, ma non guardo mai i film di guerra. Ogni tanto però è meglio un bel libro. Spengo il telefonino, mi stendo sul divano e leggo un bel libro di storia, oppure ascolto musica da solo…
JULIA interrompendo Zou
Ascolti? Tu ascolti?
ZOU
Ah, vuoi chiacchierare? Io sono un ottimo ascoltatore, sai? I miei amici mi cercano sempre per parlare. Mi raccontano tutto, e io ascolto, ascolto tutto, alcuni invece parlano, parlano e non sanno ascoltare e invece ascoltare è importante
Mentre Zou continua a vomitare parole, JULIA esasperata prende un libro dalla sua borsa, cerca la pagina giusta e consegna il libro a Zou riuscendo finalmente a interromperlo
JULIA
Ecco, ti piace leggere? Allora leggi.
ZOU sorpreso e anche un po’ dispiaciuto
Ancora? Ma il verbo “tacere” l’ho studiato qualche puntata fa!
JULIA
Ma non l’hai imparato. Ripassa. E studia anche il verbo “ascoltare”! e ricordati di spegnere la luce prima di uscire!
Zou finalmente ammutolito resta basito col libro aperto in mano a guardare JULIA che va via
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Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale