Benvenuti in Italia - 29
Unità 7 - Livello A2
SKETCH A
IL CHIACCHIERONE NON SI ASCOLTA MAI
PERSONAGGI:
PAVEL
JULIA
KEVIN
Int giorno. Laboratorio artigiano di un fabbro
Al centro del Laboratorio, completamente vestito con una tuta ignifuga e uno schermo protettivo per il viso parascintille, un artigiano, che alla fine si rivelerà la moglie dell’artigiano, Julia. Ha in mano la fiamma ossidrica e sta lavorando una spalliera di un letto o un’inferriata. Il lavoro risulta abbastanza rumoroso. È molto preso dal lavoro e quasi non si accorge dell’entrata nel locale di Pavel
PAVEL
Buongiorno, Kevin!
Il fabbro fa un cenno di saluto verso Pavel senza parlare, il rumore e il parascintille gli impediscono di capire le parole di Pavel ma questo lo capiremo solo alla fine.
PAVEL
Allora… Kevin… ecco gli annunci… la ricerca che volevi… il locale nuovo per il tuo laboratorio… ricordi?
Il fabbro fa un cenno con la testa, molto vago e continua a lavorare senza distrarsi troppo.
PAVEL
Sono stato bravo… ho trovato alcuni locali molto interessanti… senti qui… (leggendo dal giornale) “Locale commerciale in zona centrale, doppi servizi. Ampia metratura, ufficio soppalcato, bagno, due entrate su strada + 200 mq di piazzale. Impianti a norma”. Per un laboratorio di artigianato è ideale… che dici?
Il fabbro fa alcuni cenni con la testa che Pavel interpreta come un ‘no’
PAVEL
Beh… se non ti piace… ne ho qui un altro… ascolta! “Locale di 180 mq. Bagno. Entrata su viale degli Ulivi. 1.000 euro mensili trattabili più spese condominiali”. È interessante…
Ancora una volta il fabbro fa alcuni cenni con la testa che Pavel interpreta come un ‘no’
PAVEL
L’ultimo… questo è veramente ottimo… ascolta: “locale commerciale centralissimo ristrutturato, 200 mq. Bagno. Due entrate. Ampie finestre. Luminosissimo. 1.200 euro mensili”. È un buon prezo in quella zona. Ho telefonato. C’è già una persona interessata. Bisogna richiamare subito. Capito, Kevin? Devi chiamare subito. Lascio qui il giornale.
Il fabbro fa alcuni cenni con la testa che Pavel interpreta come un ‘sì, sì’
PAVEL
Eh lo so… sono stato bravo… sai che un amico come me non si trova facilmente… una ricerca accurata… sono fiero di me…
Il fabbro fa alcuni cenni con la testa che Pavel interpreta come un ‘sì, sì’
PAVEL
Beh, Kevin, ora io devo andare… no, non ringraziarmi… per gli amici questo e altro! Sono contento di essere utile… sono sempre disponibile, come sai…
Il fabbro fa alcuni cenni con la testa che Pavel interpreta come un ‘grazie’
PAVEL
No, Kevin, non mi ringraziare… è un piacere… ora vado, il dovere mi chiama… ho altri amici in difficoltà… ma mi raccomando, chiama subito per l’annuncio, capito? Il locale… altrimenti lo affittano… capito?
Il fabbro fa alcuni cenni con la testa che Pavel interpreta come un ‘grazie’
PAVEL
Ciao, ciao, amico mio…
Pavel esce. Il fabbro continua a lavorare. Dopo alcuni secondi entra Kevin.
KEVIN
Ciao!
Il fabbro si toglie subito il parascintille e si rivela Julia.
JULIA
Ciao, Kevin! Come stai? Hai fatto le tue commissioni?
KEVIN
Sì, sì, tutto bene! Grazie di avermi sostituito… Ho visto uscire Pavel… che voleva?
JULIA
Non lo so. Pavel parla parla parla… io non lo ascolto mai! È noioso… ah, Kevin… (prende una busta di carta da un tavolino) c’è una lettera del padrone del laboratorio: dobbiamo lasciare questi locali!
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH B
UNA VERA SPORTIVA
PERSONAGGI:
MARCIA
ANGEL
Est giorno. Sotto un portone
Sul portone è attaccato un cartello con la scritta [IL CARTELLO SI DEVE POTER LEGGERE, PER RIPROPORLO IN “PARLARE ITALIANO” OPPURE FATELO LEGGERE A MARCIA ALMENO FINO A “MQ 42” COMPRESI] “Vendesi appartamento piano alto completamente ristrutturato, mq 42, termoautonomo, angolo cottura, bagno. Vista magnifica. Prezzo trattabile. Spese condominiali basse”
Arriva Marcia in bicicletta, trafelata. Parcheggia al portone. Guarda il cartello.
MARCIA
Eccolo! È qui! L’appartamento giusto per me…
Marcia aspetta, rileggendo il cartello ad alta voce. Nel frattempo arriva ANGEL, l’agente immobiliare
ANGEL
La signora Marcia?
MARCIA
Sì, buongiorno, sono io… lei è …?
ANGEL
Io sono ANGEL. Dell’agenzia “La casa giusta”. Al telefono ha parlato con me.
MARCIA
Piacere. L’appartamento è qui, vero?
ANGEL
Sì, sì, è questo dell’inserzione… visto? Molto interessante…
MARCIA
Sì, sì… vorrei alcune informazioni prima di salire…
ANGEL
Bene, mi dica…
MARCIA
Piano alto... Esattamente che piano è?
ANGEL (un po’ imbarazzato)
Beh… è l’ultimo; il palazzo ha dodici piani… splendida vista… luminoso…
MARCIA
Bene. L’ideale per me. Amo la luce.
ANGEL (guardando con insistenza la bicicletta di Marcia)
Bene, bene… i piani alti sono i migliori… ecco…
MARCIA
Un’altra domanda… i metri quadri?
ANGEL
Beh ecco… 42… beh… è un appartamento piccolo… ma bello!
MARCIA
Certo certo… ma…
ANGEL
Dica pure…
MARCIA
Il contratto? È tutto regolare vero?
ANGEL
Assolutamente, signora. Può stare tranquilla.
MARCIA
Benissimo. Un’ultima cosa… la bicicletta…
ANGEL (imbarazzatissimo)
Ecco…
MARCIA
Ah no! Io la bicicletta la porto su! Non la lascio… per caso è vietato?
ANGEL
No, no, signora, anzi, però….
MARCIA
Però? A qualcuno dà fastidio?
ANGEL
Assolutamente no, signora. Però…
MARCIA
Lo so, la casa è piccola…
ANGEL (imbarazzatissimo)
Sì, ma un piccolo spazio c’è…
MARCIA
Ma cosa sono tutti questi ‘però’?
ANGEL
Ecco… sono dodici piani…
MARCIA
Sì, ho capito che è all’ultimo piano… e allora?
ANGEL (vergognandosi)
Ecco, signora… è all’ultimo piano ma è… senza ascensore! La bici… mi spiace…
MARCIA (mettendosi con grande tranquillità e agilità la bici sulle spalle)
Qual è il problema? Dodici piani? Andiamo su! (si avvia nel portone – scale?) Io la bicicletta la porto così! Forza!
ANGEL (guardando in camera)
Andiamo su… Ma io? Io non arrivo su anche senza bici….
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH C
COMPAGNI DI CASA
PERSONAGGI:
GIUSEPPE
ZOU
INT giorno. Ufficio
Un ufficio con scrivanie e pc. Alle scrivanie sono seduti Giuseppe e Zou. Il primo con giornali davanti, visibilmente preoccupato. Il secondo preso dal computer sta preparando alcune richieste di materiale necessario per l’ufficio, per mettere a norma alcune prese.
GIUSEPPE
È un disastro… un disastro…
ZOU (guardando nello schermo del proprio pc)
Eh, sì… è proprio un disastro… il nostro capo ha ragione: bisogna mettere a norma questi vecchi impianti … adesso però io devo ordinare le prese elettriche e gli interruttori nuovi…
GIUSEPPE
È un vero disastro…
ZOU
Beh… non esageriamo… non è così grave… gli operai fanno i lavori in un mese… e così siamo tutti più sicuri
GIUSEPPE
Come faccio, come faccio…
ZOU
Come fai? Come tutti noi. Aspetti un mese per avere un impianto elettrico favoloso… secondo le ultime norme di sicurezza…
GIUSEPPE
Sì, sì… ma io come faccio?
ZOU
Giuseppe, non ti capisco
GIUSEPPE
Devo lasciare casa. La figlia del proprietario si sposa.
ZOU (un po’ imbarazzato)
Ah capisco… mi spiace tanto Giuseppe… ma il problema si risolve…
GIUSEPPE
E come? Volevo fare domanda per il sussidio per la casa come ha fatto Pavel... sai è un contributo al canone di locazione che viene concesso (dagli Enti locali) agli inquilini italiani e stranieri... ma non ho i requisiti... il mio reddito supera di poco quello previsto dalla legge...
ZOU
Non ti preoccupare, con l’aiuto del tuo amico Zou, cerchiamo un appartamento su Internet, nei siti delle agenzie immobiliari! Come ti serve?
GIUSEPPE
Dici…?
ZOU
Ma certo… Allora… cosa cerchi?
GIUSEPPE
Un appartamento piccolo ma confortevole… in centro…
ZOU
Vediamo… confortevole… in centro… ecco… limito la ricerca…
GIUSEPPE
Vorrei almeno un bilocale, un monolocale è troppo piccolo…
ZOU
Bene… lo inserisco…
GIUSEPPE
Con un affitto basso… posso spendere al massimo 600 euro al mese…
ZOU
Mmmm… in centro? Non è facile…
GIUSEPPE
Eh lo so…
ZOU (imbarazzatissimo)
Ecco… vediamo… Giuseppe! A 600 euro non c’è niente!
GIUSEPPE
Che sfortuna! E ora come faccio, come faccio…?
ZOU
Dai, Giuseppe… una soluzione la troviamo… ad esempio io… ho trovato una casa molto bella in zona stazione: un trilocale luminoso… molto comodo… Certo, pago 1000 euro al mese… (si illumina) Prima abitavo con un mio amico ma ora lui si è sposato e… Giuseppe!!!
GIUSEPPE
Eh?
ZOU
Ho una grande idea!
GIUSEPPE
Quale?
ZOU
Se non trovi nulla… c’è la mia casa!! Vieni a vivere a casa mia, dividiamo l’affitto e ci divertiamo, vedrai… come due studenti universitari… ogni sera cenette… inviti… due chiacchiere…
GIUSEPPE
Ehi… non è male… come una volta, all’Università…
ZOU
Però… intesi? Pulizie a fondo una volta alla settimana e cucina a turno, d’accordo?
GIUSEPPE
Ma certo! Così puoi mangiare spesso i miei favolosi spaghetti alla carbonara!!!
ZOU
Evviva! E tu le mie code di serpente…
GIUSEPPE
Eh? Zou?
ZOU
Sì?
GIUSEPPE
Cerca meglio tra quegli annunci…
ZOU
Giuseppe?
GIUSEPPE
Eh?
ZOU
Scherzavooooo! Niente code di serpente!
GIUSEPPE
Ah….
Ridono insieme
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH D
GUSTI CONIUGALI
PERSONAGGI:
PAVEL
PAULINE
EST giorno. Alla vetrina di un’agenzia immobiliare
Pavel e Pauline sono fidanzati e si incontrano davanti all’agenzia immobiliare in cui hanno deciso di cercare la casa dove andranno a vivere da sposati. La vetrina è piena di cartelli immobiliari colorati con immagini di case (si può sfruttare anche la foto-scenografia)
PAVEL (guardando l’orologio)
Ma quando arriva la mia dolce Pauline? Quante case… sento che c’è la casa dei nostri sogni… perchè io e Pauline abbiamo tanti sogni… eh! La mia Pauline…
PAULINE (arrivando trafelata)
Amore… scusa, il ritardo, è l’autobus… scusa…
PAVEL
Non c’è problema, amore… sta’ tranquilla… il tuo Pavel è qui che aspetta…
PAULINE
Che caro… il mio futuro marito!
PAVEL
La mia sposa
I due si guardano innamorati
PAULINE
E allora… c’è qualcosa per noi tra questi annunci?
PAVEL
Ma certo… il nostro sogno, senti: “Affittasi appartamento 70 mq. Riscaldamento centralizzato”…
PAULINE (interrompendolo)
Ma no, Pavel, io voglio accendere il riscaldamento quando ho freddo… voglio un appartamento termoautonomo…
PAVEL
Aspetta… ecco… “Bilocale, 82 mq. Camera, soggiorno con angolo cottura e servizio.
PAULINE
Servizio, cioè bagno? Cioè… un bagno solo?
PAVEL
Siamo solo in due… per ora… (allusivo)
PAULINE
Ma con i bambini… ci vogliono due bagni… e poi… io sto molto in bagno…
PAVEL
Dici?
PAULINE
Ma certo… dai, cerca ancora…
PAVEL
“Vendesi appartamento vista mare…”
PAULINE
Vendesi? Ma noi cerchiamo un affitto… e poi l’aria del mare rovina i muri, le finestre…
PAVEL
“Trilocale in centro, ristrutturato…”
PAULINE
No, no, Pavel… tu fai il muratore… possiamo fare la ristrutturazione da soli…
PAVEL
Pauline?
PAULINE
Sì?
PAVEL
Quando è la data fissata per il matrimonio?
PAULINE
30 maggio… fra tre mesi amore mio…
PAVEL (ridendo)
Va bene. Telefona in Comune. Con i tuoi gusti difficili ci vogliono almeno due anni per trovare la casa dei nostri sogni!!!!
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale