Benvenuti in Italia - 39
Unità 13 - Livello A2
SKETCH B - UN TUFFO NEL MEDIOEVO
SKETCH C - L'ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO
SKETCH D IL BRINDISI
SKETCH A
IL VESTITO DI GIOVANNA
PERSONAGGI:
IMPIEGATA GIOVANNA
CLIENTE JULIA
Interno giorno – Banca
Julia è seduta alla scrivania di un'impiegata di banca (GIOVANNA). Sul tavolo un computer, una stampante e molti fogli impilati. Le due donna stanno già parlando. Dietro la scrivania un attaccapanni con un abito coperto da un sacco di nylon.
JULIA
Ho cominciato come apprendista in una grande sartoria, avevo un contratto per lavoro subordinato, poi piano piano ho imparato il mestiere e ora ho un permesso per lavoro autonomo e un laboratorio tutto mio.
GIOVANNA
È coraggiosa!
JULIA
È duro fare tutto da sola... sono brava a tagliare, cucire e inventare modelli... il lavoro mi piace... e voglio stare sempre in regola con le leggi... anche se è faticoso...
GIOVANNA
Ne so qualcosa... molti nostri clienti sono piccoli imprenditori e mi raccontano le loro difficoltà.
JULIA
Io però ho un'amica ragioniera... io le faccio i vestiti e lei mi dice che cosa devo fare...
GIOVANNA
Lei deve essere davvero una brava sarta!
JULIA
La moda è la mia passione...
GIOVANNA
Anche la mia.
JULIA
Ultimamente ho più clienti... e così ho assunto una nuova apprendista.
GIOVANNA
L'azienda cresce!
JULIA
Eh, sì! Per questo vorrei delle informazioni per un piccolo prestito... voglio comprare una nuova macchina da cucire. (esitante) È possibile?
GIOVANNA
Quanto le serve?
JULIA
Duemila euro possono bastare.
GIOVANNA cerca tra le sua carte un depliant e lo porge a Julia.
GIOVANNA
Vede... ci sono tante forme di micro credito per i piccoli e medi imprenditori... proprio come lei.
JULIA (ripete)
Micro credito.
GIOVANNA
Sì, sono piccoli prestiti per aziende piccole e medie che vogliono crescere.
JULIA
Proprio come la mia sartoria!
GIOVANNA
Esatto! Anche l’Unione Europea offre dei soldi per il micro credito, per l'occupazione e l'integrazione sociale delle piccole imprese.
GIOVANNA indica un punto sul depliant.
GIOVANNA
Legga bene questo opuscolo... poi quando vuole torni qui e cominciamo la pratica per il prestito.
JULIA
Ci torno volentieri, lei è così gentile!
GIOVANNA le fa un sorriso d'intesa e Julia si alza soddisfatta.
GIOVANNA
Buona fortuna, allora!
JULIA
Grazie
Sta per andare via, ma GIOVANNA la chiama.
GIOVANNA (timida)
Senta, signora.
JULIA
Sì!
Con la mano le fa segno di avvicinarsi.
GIOVANNA (confidenziale)
Lei sa tutto sulla moda. Posso avere un suo consiglio?
JULIA
Certo.
E Julia si avvicina a GIOVANNA che si guarda intorno per controllare di non essere sentita.
GIOVANNA (a bassa voce)
Domenica vado a un matrimonio e ho comprato questo vestito. È un abito semplice... amo la semplicità…
GIOVANNA prende il vestito appeso all'attaccapanni e sfila il nylon che lo ricopre. Appare un vestito bianco, molto vistoso e pieno di veli (praticamente un abito da sposa).
GIOVANNA
Che dice, può andare?
Julia con lo guarda sorpresa.
JULIA
Ma è lei la sposa?
GIOVANNA (indispettita)
Veramente no! Non sono neanche fidanzata!
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH B
UN TUFFO NEL MEDIOEVO
PERSONAGGI:
DONNA 1 MARCIA
DONNA 2 PAULINE
UOMO ANGEL
Esterno giorno - Borgo medievale
Nella piazza di un borgo medievale, le due amiche Marcia e PAULINE stanno appoggiate ad una transenna. Dietro di loro le sagome della folla.
(Foto di una piazza affollata per la festa del paese. Un fiume di gente sfila e tra loro alcune persone indossano costumi medievali) In sottofondo il frastuono della folla. Marcia e Pauline guardano in una direzione per vedere se arriva Angel.
MARCIA (scocciata)
Non ha voglia di venire da me... Non ci viene!
PAULINE
Stai tranquilla, adesso arriva.
MARCIA
Angel è sempre in ritardo.
PAULINE
Lo sai, è un artista, ritardatario...
MARCIA (arrabbiata)
Ora me ne vado...
PAULINE
Dai, pensa a questa bella festa.(indicando in una direzione). Guarda! Che bella quella ragazza! E l'uomo accanto a lei! Che vestiti strani!
MARCIA
Sono abiti medievali... Un tempo gli uomini e le donne si vestivano così.
PAULINE
Hanno messo il vestito anche ai cavalli!
MARCIA
Si chiama gualdrappa!
PAULINE
Gualdrappa, che nome strano! Anche in Marocco ci sono tante feste, ne ricordo una in particolare che mi piace tanto.
MARCIA
Che festa è?
PAULINE (romantica)
E’ una festa di fidanzamento... si svolge in diversi periodi dell’anno... Tutte le famiglie s'incontrano e molte ragazze trovano l'amore.
MARCIA
E tu?
PAULINE (rassegnata)
Beh, io no!
MARCIA
La prossima volta vengo con te!
Le due amiche sorridono e si scambiano uno sguardo d'intesa. Si sente un rullo di tamburi. Marcia e PAULINE si allungano per guardare tra la folla.
PAULINE
Ecco la banda!
MARCIA
Come in Brasile durante il carnevale.
PAULINE
Il carnevale brasiliano è fantastico.
MARCIA
Vengono persone da tutto il mondo... ma soprattutto per i brasiliani è il periodo più bello dell'anno. Servono mesi e mesi per preparare i carri e i costumi... e ogni volta ne inventano uno nuovo...
PAULINE
Ci voglio andare.
MARCIA
Il prossimo anno organizziamo un carnevale a Rio.
Marcia si allunga di nuovo per cercare Angel.
MARCIA
Angel è proprio inaffidabile. Ci troviamo in piazza per le sei, mi dice... e guarda! Sono già le sette e non si vede.
PAULINE
Forse è bloccato tra la folla...
MARCIA
Da una settimana torna a casa sempre tardi... è impegnato con il lavoro e con le prove con il suo gruppo di musicisti... ma ne parla poco... non mi dice cosa fa. Sai, PAULINE, sono preoccupata... mi nasconde qualcosa!
PAULINE
Hai una grande fantasia... Angel è innamorato di te...
MARCIA
Ci spero, ma non ne sono sicura.
Di nuovo si sente un forte rullo di tamburi. Le due amiche sono attratte dalla sfilata.
PAULINE
Guarda, i giocolieri!
MARCIA
Come sono bravi!
PAULINE
I bambini gli lanciano i fiori!
MARCIA (risentita)
Si, ma Angel è proprio un bugiardo!
PAULINE
Marcia, ora basta! Mi stai rovinando la festa!
Improvvisamente una banda comincia a suonare. E Angel entra in scena con fare trionfale. Indossa un costume colorato da sbandieratore e in mano la bandiera (?) che agita al ritmo della musica. Marcia e Khadìja lo guardano a bocca aperta.
Quando Angel raggiunge le due donne, si ferma e fa un inchino.
ANGEL
Salute a voi, madama PAULINE e a voi, madama Marcia.
E gli lancia una rosa. Poi riprende a camminare facendo roteare la sua bandiera. Le due donne scoppiano a ridere.
PAULINE (urlando)
Congratulazioni, Angel, sei bellissimo!
MARCIA (a PAULINE)
È un bugiardo, ma anche molto simpatico!
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH C
L'ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO
PERSONAGGI:
MOGLIE PAULINE
MARITO PAVEL
Interno sera – Casa
Sala da pranzo di una casa. Un tavolo apparecchiato con molta cura per due. Da un lato una grossa pentola. Bicchieri alti, fiori e una candela accesa. Pauline sta apportando le ultime rifiniture. Aggiusta i fiori, mette a posto le posate. È vestita con un abito elegante.
Suona il campanello di casa. Pauline esce di scena e rientra poco dopo in compagnia di Pavel.
PAULINE
La prossima volta non ti apro.
PAVEL
La mattina vado sempre di corsa e mi dimentico le chiavi.
PAULINE
Prima o poi rimani fuori casa!
PAVEL
Mi siedo sulle scale e ti aspetto.
PAULINE (con una smorfia)
Hai sempre una risposta pronta.
Pavel si avvicina alla tavola.
PAVEL
Che profumo!
PAULINE
Ti aspetto da un'ora. Adesso è tutto freddo!
Pavel si siede a tavola e guarda affamato dentro la pentola.
PAVEL
Mangiamo, ho una fame!
Pauline con fare scocciato gli serve della carne con il sugo.
PAVEL
Belli questi piatti! Sono nuovi?
PAULINE
Ma li abbiamo comprati insieme! Non ricordi?
PAVEL
Veramente no.
PAULINE
È vero, non ti ricordi mai niente.
Pauline si siede davanti al suo piatto vuoto e guarda Pavel che mangia con gusto.
PAVEL
E tu non mangi, amore?
PAULINE
Non ne ho voglia... e non mi chiamare amore.
PAVEL (mangiando con gusto)
Scusa, ma io mangio... dopo voglio andare da Giuseppe a vedere la partita...
PAULINE
Cosa?
PAVEL
È una partita di coppa!
PAULINE
Due ore in cucina e un’ora qui ad aspettare... e tu vai a vedere la partita!
PAVEL
Ma Giuseppe mi aspetta...
Pauline scuote il capo disperata.
PAULINE
Aspetto questo momento da stamattina e tu...
Pauline si copre il volto con le mani.
PAULINE
Non ti ricordi... oggi è il nostro anniversario! Sono tre anni che ti sopporto!
PAVEL
Già tre anni?
Pauline prende da sotto il tavolo un bel cappello di paglia.
PAULINE (piagnucolando)
Ho anche un regalo per te... (e glielo porge).
E gli porge con un gesto deciso il cappello che Pavel si mette in testa.
PAVEL (commosso)
Grazie, è molto bello!
Pauline alza le spalle scocciata. Pavel si guarda il taschino della camicia.
PAVEL
Ho qui nel taschino una cosa molto fastidiosa... mi aiuti a levarla.
PAULINE
Arrangiati!
PAVEL
Ecco cos'è!
E tira fuori dal taschino della camicia un bel braccialetto. Pauline lo guarda sorpresa.
PAULINE
Ma è per me!
Pavel gli porge il braccialetto.
PAVEL
Buon anniversario, amore.
Pauline si alza e lo abbraccia.
PAULINE
Per questa sera mi puoi chiamare amore.
BENVENUTI IN ITALIA!
SKETCH D IL BRINDISI
PERSONAGGI:
ZOU ZOU
KEVIN KEVIN
KHADIJA KHADIJA
MARCIA MARCIA
Interno sera – Locale per feste.
È la sera di capodanno e in un grande locale i nostri protagonisti stanno festeggiando. Su un tavolo ci sono piatti con cibi di varia provenienza. (Ciotole con il cous cous, il riso cinese e vari altri piatti)
Tutti sono vestiti eleganti. Di sottofondo un misto di musica e del tipico chiacchiericcio di una festa affollata.
Giuseppe si avvicina a Marcia.
KEVIN
Vuoi ballare?
MARCIA
Certo.
E i due si mettono a ballare.
KHADIJA (a Zou)
Io non so ballare...
ZOU
Vuoi provare?
KHADIJA
No, mi vergogno!
Zou si prepara un abbondante piatto di vari cibi.
KHADIJA
Hai fame?
ZOU
Il tuo cous cous è fantastico!
KHADIJA
Ne vuoi ancora?
ZOU
No, l'ho preso tre volte.
KHADIJA
Ma cosa fate in Cina per il capodanno?
ZOU
Veramente il capodanno cinese dura quindici giorni e si festeggia in primavera ... ogni anno ha come simbolo un animale... e tutti i segni insieme formano il calendario cinese.
KHADIJA
E come vi fate gli auguri?
ZOU
In Cina diciamo: “felice anno nuovo”, come in Italia. E poi: “Congratulazioni e tanta fortuna”. Ma la frase di auguri più bella è “Pace a tutti anno dopo anno”.
Intanto Kevin e Marcia si sono avvicinati agli altri.
KEVIN (a Khadija)
Nei paesi islamici il calendario è diverso dal nostro, vero?
KHADIJA
Il calendario islamico inizia dal nostro anno 622, quando Maometto lascia La Mecca. Quindi per l’islam siamo nell'anno 1388.
MARCIA
Per noi in Brasile il capodanno è anche la festa del mare... durante la notte le barche escono al largo piene di collane di fiori profumati.
KHADIJA
Questa sera Marcia ci deve dire un segreto.
MARCIA
Sono nata il primo gennaio e fra poco è il mio compleanno.
KEVIN (a Marcia)
Per te è una doppia festa! Buon compleanno!
KHADIJA
Sì, tanti auguri, Marcia! Ma ora, Kevin, racconta qualcosa del tuo paese. Come festeggiate il capodanno in Albania?
KEVIN
L'intera famiglia si riunisce a casa del figlio più grande. Questa sera sono tutti a casa di mio fratello e sicuramente parlano di me.
MARCIA
E un po' ti dispiace.
KEVIN
Quando ci penso mi dispiace... ma sono contento di avere tanti amici.
KHADIJA
Sbrighiamoci a mangiare... Zou finisce tutto.
ZOU (con la bocca piena)
Ho solo assaggiato qualcosa!
KEVIN
Lo sappiamo che sei goloso. Ma è quasi mezzanotte!
KHADIJA
Prepariamo i bicchieri... io però bevo l'aranciata.
MARCIA
Non importa... basta brindare tutti insieme.
Kevin controlla l'orologio, per stappare lo spumante (analcolico?).
MARCIA
Chi taglia il panettone? E' il dolce della tradizione italiana, non può mancare.
ZOU
Ci penso io.
Zou si avvicina al panettone pronto con il coltello in mano.
KEVIN
Meno tre, due, uno...,
E stappa la bottiglia lanciando il tappo in aria. Nello stesso momento Zou accende una candela che fa le scintille, nascosta al centro del panettone. Un'esplosione di scintille riempie tutta la tavola.
TUTTI (urlano sorpresi)
Zou!
ZOU (con un sorriso dispettoso)
Scherzetto cinese!
E si scambiano reciprocamente gli auguri.
TUTTI (ridendo)
Buon anno! Auguri! Auguri a tutti! E buon compleanno, Marcia! Auguri!
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale