Benvenuti in casa Ba - Buon compleanno Salif!
Unità 13 - Livello A2
È il compleanno di Salif e tutti si danno da fare per organizzargli una bella festa. Ognuno dei suoi familiari cerca per lui un regalo speciale, tra pacchetti e dolci anche Mansour farà una sorpresa al padre… Salif, nel frattempo, si concede un regalo: una bella passeggiata al centro e una visita in una galleria d’arte, in cui incontrerà l’artista H.H. Lim. Mentre Anna aiuta Maria, la nipote di Tania, a studiare italiano, Fela risponde a un annuncio: forse ha trovato lavoro. Nel frattempo Olga ha una buona notizia: a Giulio, il caporedattore, l’intervista a Zeudi Araya è piaciuta molto e le propone una collaborazione fissa a “Il Pianeta è uno”. Riuscirà Olga a far conciliare lavoro, casa, famiglia e i tanti amici che le chiedono una mano?
SCENA 0 –INT – GIORNO CUCINA OLGA: No! FERMO IMMAGINE Qualche giorno prima…
SCENA 1 – INT – GIORNO SOGGIORNO Anna, Mariama ANNA: Buongiorno, Mariama! Come stai? MARIAMA: Bene, grazie, Anna. E tu? ANNA: Insomma… MARIAMA: Che succede? ANNA: Beh… tra qualche giorno ho un esame… MARIAMA: Hai studiato? ANNA: Sì, sì, ho finito tutto il programma, però…. MARIAMA: Però? ANNA: Beh... c’è anche un provino piuttosto importante nello stesso giorno… MARIAMA: Un provino? ANNA: Sì. Cercano una ragazza della mia età per una pubblicità!: MARIAMA: E l’esame puoi farlo solo quel giorno? ANNA: Sì. Altrimenti devo aspettare la prossima sessione… MARIAMA: Ma Anna… devi andare a dare l’esame… ANNA. Non lo so… devo pensarci ancora un po’… che stai cucendo? MARIAMA: E’ per Salif… dopodomani è il suo compleanno e voglio regalargli una camicia fatta con tessuti senegalesi… Ma il lavoro non è ancora finito... ANNA: Complimenti! sei proprio una brava sarta! Anch’io devo pensare a un regalo per Salif… qualcosa di speciale… MARIAMA: Si vede che siete una bella famiglia… ANNA: Eh sì. E tuo figlio Fela… per me ormai è come un fratello… prima litigavamo molto ma ora… MARIAMA: Si vede che vi volete bene… ANNA: Sai, Mariama, Fela si guadagna sempre l’affetto di tutti... Nel frattempo…
SCENA 2 – EST – GIORNO - PARCO Fela su una panchina, poi Karim FELA: Pronto? Sì. Chiamo per l’annuncio. È possibile fissare un incontro? Sono interessato al lavoro… va bene. Domani pomeriggio? Sì. Ci sarò. Grazie. Arriva Karim, si siede sulla panchina KARIM: Allora? Corriamo un po’? FELA: Ma no! Dai retta a mio zio tu… KARIM: Stai diventando pigro! FELA: Un po’. Ma ora ho cominciato a cercare lavoro… KARIM: Hai trovato qualcosa? FELA: Sì. In una libreria cercano qualcuno per il pomeriggio… È l’ideale per me. Le mie lezioni sono di mattina e alle due sono finite… KARIM: Ce la farai a lavorare e studiare nello stesso tempo? FELA: Penso di sì. Voglio informarmi bene sulle possibilità di lavoro con il mio permesso di soggiorno… KARIM: Prova su internet… FELA: Lo farò oggi. Domani ho appuntamento in libreria e voglio essere informato. KARIM: E dopodomani? FELA: Dopodomani cosa? KARIM: Che si fa per il compleanno di Salif? FELA: Non so. L’avevo dimenticato… vedremo… andiamo? KARIM: Andiamo! Io devo raggiungere Salif! FELA: Congratulazioni! Sei diventato il suo aiutante preferito! KARIM: Molte grazie, amico mio! Poco dopo…
SCENA 3 – INT GIORNO - BOTTEGA Salif lavora, poi Karim SALIF: Ciao Karim! Sei venuto anche oggi? Io non so più come ringraziarti… KARIM: Non preoccuparti, Salif. Ho un po’ di tempo libero… e poi stare qui mi diverte… Quando parlo con te di economia capisco concretamente tante cose che ho studiato, ad esempio che i vari paesi del mondo sono legati tra loro anche se sono lontani... SALIF: E’ vero... Sai, sono in difficoltà con le ordinazioni... Non riesco ancora a capire bene il consumo reale di alcuni prodotti in questa zona… non voglio ordinare troppo ma nemmeno poco! Mi aiuti? KARIM: Certo! SALIF: Ecco qui l’inventario… guardiamolo insieme… ad esempio, vedi… Nel frattempo…
SCENA 4 – INT GIORNO REDAZIONE "IL PIANETA È UNO" Olga, caporedattore CAPOREDATTORE: Allora Olga… Mi congratulo per la tua intervista! Sai che è piaciuta molto? Ho ricevuto un sacco di complimenti… OLGA: Davvero? Non ci credo ma… grazie! CAPOREDATTORE. Perciò, mentre ci godiamo i successi e tu studi l’italiano… dobbiamo pensare alla prossima intervista! OLGA: Quindi… continuo? CAPOREDATTORE: Certo! Quando sarai famosa ricordati che la tua carriera di giornalista è cominciata qui al “Pianeta è uno”...! OLGA: Grazie… sono proprio contenta… CAPOREDATTORE: Hai qualcosa in mente? OLGA: Beh veramente… non ci ho pensato, perché non speravo di continuare… CAPOREDATTORE: Sai cosa pensavo? Potresti intervistare Heinz Beck. OLGA: Ma chi il cuoco? CAPOREDATTORE: Proprio lui. È una persona interessante… uno dei cuochi più importanti d’Italia anche se è tedesco… Cercalo subito, perché sicuramente è molto impegnato… e poi lo sai che sua moglie è siciliana? OLGA: Grazie delle informazioni. Provo a contattarlo, allora! Grazie davvero. CAPOREDATTORE: Diventerai bravissima, Olga. Ci sentiamo presto. OLGA: Grazie. A presto. Più tardi…
SCENA 5 – INT – GIORNO SOGGIORNO PC Fela, poi Salif Fela consulta il sito www.stranieriinitalia.it/news/circo3feb2009.pdf Entra Salif. SALIF: Ehi Fela! Come va? FELA: Bene zio, sto facendo una ricerca per il lavoro… SALIF: Hai trovato qualcosa? FELA: Domani ho un appuntamento in una libreria specializzata in libri di viaggio… mi piacerebbe molto lavorare in un posto così… vedremo… ora sto cercando di capire questa cosa… Qui c’è scritto che se una persona ha il permesso di soggiorno per motivi di studio può lavorare per un massimo di 20 ore settimanali e un massimo di 1040 ore annuali… così domani posso parlarne con il proprietario della libreria… SALIF: Bravo, Fela! Non mi complimento mai abbastanza con te… sei un bravo ragazzo e io sono molto orgoglioso di te! FELA: Zio? Secondo te, faccio bene? Voglio dire... con la mamma… a restare qui… SALIF: Ma certo! Ora tua madre ha capito ed è contenta… adesso poi è felice… ha deciso che sarà lei la (parola wolof), madrina, di Olga… FELA: Vuole portare le nostre tradizioni in Italia? SALIF: E perché no? Ridono Nel frattempo…
SCENA 6 – EST – GIORNO NEGOZIO Anna al telefono con Lucia, ANNA: Pronto Lucia? Cosa? Ma no, ascolta. Devi calmarti. Vedrai che i tuoi cambiano idea… ti lasceranno andare a Milano da Lorenzo… cosa? No, stammi a sentire… adesso calmati. Ci sentiamo tra poco. Devo comprare il regalo a Salif, non so cosa comprargli e i negozi stanno chiudendo… vorrei qualcosa di speciale… sì. Ti chiamo appena posso… RAGAZZO: Ti interessa? ANNA: Sì. Conosco quest’orchestra… vorrei comprare i biglietti per il concerto… fare un regalo a un amico… RAGAZZO: Qui vicino c’è un punto vendita. ANNA: Grazie! RAGAZZO: Ciao! Quella sera…
SCENA 7 INT – GIORNO - STANZA ANNA Anna sta sentendo la musica a volume molto alto mentre studia. Entra Olga OLGA: Anna! Abbassa il volume! Non pensi ai vicini!? ANNA: Ma mamma! La musica si deve sentire alta… sono solo le nove! OLGA: Mi meraviglio di te. Sei sempre così attenta agli altri… ANNA: Ma mamma! Esageri! OLGA. Sarà… ma forse qualcuno nel palazzo va a dormire presto, no? Bisogna rispettarlo! Che stai facendo? ANNA: Studio no? OLGA: Fai l’esame, allora? ANNA: Sì. Ho deciso. Niente provino. Questa sessione d’esame è quasi finita e io non voglio aspettare la prossima… OLGA (contenta) Davvero? ANNA: Eh sì, mamma. L’università e’ importante per me… L’ho cominciata e voglio finirla bene! OLGA (la abbraccia) Sono contentissima! ANNA. Sai, mamma? Lucia… ha un sacco di problemi… Ha iniziato una guerra con i genitori... OLGA: Come mai? ANNA: Perché Lorenzo andrà a lavorare a Milano per tre mesi e lei vuole raggiungerlo lì… ma i genitori non vogliono… OLGA: Certo, capisco i genitori di Lucia però… quei ragazzi mi sembrano davvero innamorati… ANNA: Lo sono, mamma. Sono davvero convinti… non si può impedire a due come loro di stare insieme… OLGA. Promessi Sposi eh? ANNA: Già… ma oggi è giovedì!! Ci sono i Promessi Sposi in tv! OLGA: Andiamo a goderci la serata romantica, allora, figlia! ANNA: Andiamo!
SCENA 8 INT – GIORNO SOGGIORNO ANNA E OLGA Guardano la tv. C’è lo sceneggiato “I Promessi Sposi” Il giorno dopo…
SCENA 9 – EST GIORNO – NEGOZIO KARIM entra ed esce con in mano il regalo di Salif, tutto sorridente
SCENA 10 – INT - GIORNO - LIBRERIA Fela, direttrice
SCENA 11 – INT - GIORNO - LIBRERIA Fela, direttore DIRETTORE: Allora… io avrei bisogno di un commesso per il pomeriggio, che sappia aiutare i clienti, indicando i giusti libri di viaggio… questa è una libreria per viaggiatori… tu ami viaggiare? FELA: Molto. Dopo un po’ che eravamo in Italia, con la mia famiglia, abbiamo fatto un bellissimo viaggio in Italia…. FLASH BACK FELA: Io sono senegalese, sa? Sono rimasto legato al mio paese… DIRETTORE: Ami la natura immagino… FELA: Eh sì. DIRETORE: Bene Fela. Io penso che tu sia la persona giusta… io però vorrei metterti in regola, in che condizioni sei dal punto di vista burocratico? FELA: Ho un permesso di soggiorno per motivi di studio e posso usufruire di 1040 ore all’anno per lavorare… DIRETTORE: Bene Fela… credo che la cosa si possa fare… ti farò sapere presto. Eventualmente farai qualche giorno di prova… FELA: Bene, grazie! DIRETTORE: Allora a presto! FELA: A presto! Nel frattempo Salif…
SCENA 12 – EST GIORNO SALIF SALIF: Oggi mi regalo due ore tutte per me!
SCENA 13 - INT. GIORNO - GALLERIA D'ARTE SALIF, H.H.LIM SALIF: Per chi ama le coccole di primo mattino… Buongiorno! LIM: Buongiorno! SALIF: E’ lei l'autore di questi quadri? LIM: Sì. SALIF: Da che paese viene? LIM: Dalla Malesia. Ma da genitori di origine cinese SALIF: Come mai è arrivato qui in Italia? LIM: Per studio. Accademia di Belle Arti. Quindi è normale che sto in Italia. SALIF: Allora sicuramente la cultura italiana ha influenzato la sua arte? LIM: La cultura italiana ha influenzato il mondo. Però è chiaro che io, studiando in Italia… è normale che abbia questa influenza della cultura italiana… SALIF: Arte orientale e arte occidentale. Come le concilia? LIM: Vivendo in due continenti, oriente e occidente… per me è quasi un percorso su un filo di rasoio tra oriente e occidente… è un modo di esprimermi tra due continenti… anche se nell’arte non dobbiamo avere queste separazioni. L’arte è un unico strumento che ci dà possibilità di annientare questo muro tra i continenti. SALIF: Lei è qui in Italia da più tempo di me, io qualche sogno ho iniziato a realizzarlo… e lei? LIM: Il problema sta sempre, non prima di mangiare, ma dopo mangiato. Sogno è uguale… non è problema di sognare ma dopo che hai sognato… che farai? È chiaro, per me che ultimo sogno non mi interessa… a me fa paura, mi piace sognare sempre e realizzare sempre i sogni. Questo è il mio modo di fare. Intanto Anna…
SCENA 14 – INT GIORNO PC Anna e Maria ANNA: Non è difficile, solo che dovresti fare degli esercizi… vediamo un po’ qui… attività, esercizio 2: riconosci i contenitori! Collega i nomi dei contenitori ai prodotti che possono contenere. Esempio: un pacco di pasta… oppure una scatola di marmellata, di risotto, d’olio, d’aranciata, di biscotti? Di biscotti! Poi una bottiglia… di marmellata, di risotto, d’olio? D’olio! MARIA: Brava Anna! Come hai imparato bene l’italiano tu! ANNA: Beh… sono diversi anni che sto in Italia… ho studiato al liceo qui… vedrai che sarà così anche per te! MARIA: Lo spero. Adesso è difficile… ANNA: E’ normale ma vedrai… continuiamo a studiare un po’ su questo sito? MARIA. D’accordo! ANNA: Allora: un barattolo? Un barattolo di marmellata! Squilla il telefono ANNA: Pronto? LUCIA: Anna! ANNA: Lucia? Che succede? Hai una voce… LUCIA: Anna, io vado a Milano! ANNA: Ma… i tuoi? LUCIA: Non lo sanno. Sto alla stazione. Vado almeno per il fine settimana… ANNA: Aspetta, Lucia, così ti metti contro i tuoi genitori… dammi retta stai ferma! LUCIA: Anna ma che devo fare? Io amo Lorenzo, voglio stare con lui… ANNA: Ascolta, adesso torni a casa. Questa fine settimana non cambierà la vostra vita... Domani vengo da te e parliamo coi tuoi genitori. Ti aiuto io. LUCIA: Anna! ANNA: Davvero, ti prego. LUCIA: Grazie. Davvero. È meglio così. ANNA. Tranquilla. LUCIA: Ciao. ANNA: Ciao. Il giorno dopo…
SCENA 15 – INT GIORNO CUCINA Salif, Mariama SALIF: Allora? Che fai di bello? MARIAMA: Penso a cosa posso cucinare per il compleanno del mio fratello adorato! SALIF: Grazie… quest’anno festeggerò il mio compleanno con la mia sorellina… sono tanto contento, sai? È bello averti qui! MARIAMA: Grazie Si abbracciano SALIF: Hai visto Fela? Sta pensando seriamente al lavoro… poverino… non dovevi insistere… MARIAMA: Deve lavorare. È giusto. SALIF: Ma sì. Vedrai che lo prenderanno in quella libreria… ma per cena che fai di buono? MARIAMA: Pizza? SALIF: Hai imparato a fare la pizza? MARIAMA: Sì. Me l’ha insegnato Olga! SALIF: Brava, sorella! Mi congratulo per la tua cucina multiculturale! E allora pizza! A noi piace tantissimo!
SCENA 16 - INT – GIORNO CUCINA OLGA: No! FERMO IMMAGINE OLGA: Non è possibile… Mansour… è veramente una peste… E ora che faccio? Olga… fatti venire un’idea… eccola, eccola, l’idea geniale… Quella sera…
SCENA 17 – INT GIORNO SOGGIORNO Anna, Olga, Salif, Fela, Mariama, Karim, Mansour. OLGA: Allora Salif… il mio regalo… beh… è qui disegnato… ma lo troverai fuori casa… (mostra a Salif il disegno di una bicicletta) Buon compleanno! SALIF: Ma davvero? Fuori c’è… OLGA: Una bici! Contento? Ora arriverai al lavoro più velocemente! ANNA: Guarda il mio regalo! SALIF: Cos’è? ANNA: Apri! SALIF: Biglietti per un concerto dell’orchestra di piazza Vittorio! OLGA: Che bello… ANNA: Ho anche conosciuto i musicisti? FELA: Davvero? Allora devi presentarmeli… ANNA: Certo! E tantissimi auguri Salif! SALIF: Grazie Anna! KARIM: Ora tocca a me! Cento di questi giorni Salif! SALIF: Grazie! Sono commosso! Con questa maglietta… correrò più di tutti! MANSOUR: E questo l’ho fatto io! SALIF: È la tua palla preferita! Grazie! MARIAMA: Salif? SALIF: Sorella? MARIAMA: Ecco, caro, tanti auguri, ti voglio bene! SALIF: Grazie Mariama! Grazie per avermi portato un po’ di Senegal… è bellissima! Ti voglio bene anch’io! OLGA: Beh è arrivato il momento del mio dolce speciale! Vado a prenderlo! TUTTI: Evviva! SALIF: Evviva! Evviva Mansour! OLGA: Ecco qui… TUTTI: Evviva! Auguri Salif! Auguri Salif! OLGA: Adesso faccio le porzioni… passami Anna! A chi la diamo la prima fettina? SALIF: Al festeggiato! OLGA:Al papà! Adesso diamo la torta a tutti! SALIF: Buona ma… Cos’è questa? (tira fuori una macchinetta dalla fetta) OLGA: Oh dio! Me le son dimenticate… è che… Mansour!!!! MANSOUR: Questo non è sporco! SALIF: E questo invece sì! MANSOUR: E questo no! SALIF: E chi l’ha messo dentro la torta? MANSOUR: IO! SALIF: Mansour! Hai reso indimenticabile anche il mio compleanno! Continua….