Benvenuti in casa Ba - Fela al volante - Il codice della strada
Unità 17 - Livello A2
Fela vuole imparare a guidare e per questo, a Caglari, si fa accompagnare dallo zio a prendere il 'foglio rosa'. Alla motorizzazione riceve le informazioni per cominciare a guidare. Le lezioni di Salif, però, saranno caratterizzate dai soliti bisticci tra zio e nipote. E ci sarà qualche brivido, per cui dovrà intervenire Olga...
SCENA 0 – STRADA SULLA LAGUNA OLGA: Ragazzi, mi raccomando, attenzione! SALIF: Stai tranquilla Olga! FELA: Ma sì, torneremo sani e salvi! SALIF: Questo è da vedere. Saliamo, dai! il giorno prima… SCENA 1 – CATTEDRALE OLGA: Guardate come è bella questa cattedrale! SALIF: A quando risale? OLGA: Al Tredicesimo secolo, ma in sette secoli di vita è stata continuamente rimaneggiata. E quando Cagliari è stata capitale del Regno di Sardegna i rappresentanti del Parlamento sardo hanno giurato qui! FELA: Cos’era il Regno di Sardegna? OLGA: Il Regno di Sardegna ha una storia antica e questo nome di solito indica il regno dei Savoia, quello piemontese… perché la Sardegna faceva parte di quello stato… e poi nel 1798 con Napoleone, quando il Piemonte è diventato una Repubblica, i Savoia sono venuti ad abitare a Cagliari. SALIF: La storia d'Italia è molto complessa… FELA: Sono proprio eccitato! SALIF: E perché? Effetto della Sardegna e della storia d'Italia? FELA: Ma no! Zio, ricordati che devo prendere il foglio rosa, devo imparare a guidare. Mi hai promesso che mi insegnerai! SALIF: Sì, sì, anche se sono un po’ pentito… OLGA: E perché Salif? SALIF: Perché dicono che in Sardegna c’è il mare più bello d’Italia. E io vorrei fare un po’ di bagni invece di chiudermi in una macchina con un giovane inesperto! OLGA: Ma dai, Salif, sta arrivando l'estate… avrai tempo anche per i bagni! Tra un mese sentirai il rumore del mare, delle onde… e ti rilasserai! FELA: L’anno scorso ho fatto il bagno ad Alghero, insieme ad Anna… OLGA: Ti manca… sai una cosa? FELA: Cosa? OLGA: Viaggiare è bello, scoprire le città italiane è entusiasmante però… sono proprio contenta che il nostro viaggio sia quasi finito. Fra una decina di giorni ci fermeremo. FELA: E perché? SALIF: Che domande! Olga vuole mettere radici e ha nostalgia di Anna! OLGA: Beh sì questo è il motivo più importante però… non è l’unico voglio stare un po’ più tranquilla! SALIF: E perché? OLGA: Perché perché… mica c’è sempre un perché preciso! SALIF: Ah! Le donne!
Più tardi… SCENA 2 – MOTORIZZAZIONE SALIF: Insomma, Fela, davvero vogliamo entrare? FELA: Ma certo, zio! Voglio prendere la patente! E devo iniziare dal foglio rosa… SALIF: Secondo me… metteranno un altro pericolo pubblico sulle strade! FELA: Che esagerato che sei! Vedrai, diventerò un ottimo automobilista! SALIF: Sì… l’anno prossimo… FELA: Ma dai! Entriamo? SALIF: Entriamo! FELA: Buongiorno! SIGNORA: Buongiorno! SALIF: Buongiorno! FELA: Senta, io vorrei prendere il foglio rosa per poter imparare a guidare. Cosa devo fare? SIGNORA: Allora… deve compilare questa domanda, fare questi versamenti, preparare la documentazione che c’è in questo timbro e cioè il certificato medico, il documento d’identità, il permesso di soggiorno, oltre agli originali, fai anche le fotocopie e due fotografie. FELA: Con il foglio rosa potrò iniziare a guidare subito? SIGNORA: Sì, purchè al tuo fianco ci sia una persona munita di patente da almeno dieci anni, se la categoria che tu hai richiesto, altrimenti, se è una patente superiore, può averla anche dal giorno prima. FELA: Va bene. SALIF: Mi scusi, quando sono arrivato in Italia dal Senegal, ho dovuto rifare l’esame, è ancora così? SIGNORA: Sì. Per i cittadini comunitari non c’è nessun problema, invece per gli extracomunitari, ci sono degli stati che hanno fatto degli accordi di reciprocità con l’Italia, altri no. Quindi, chi non ha quest’accordo, deve rifare questo esame in Italia. FELA: Così tu hai dovuto rifare l’esame, zio? SALIF: Eh sì. La patente presa in Senegal non era convertibile qui in Italia. Insomma, ho dovuto rimettermi a studiare ed è andata bene! FELA: Spero di poter prendere la patente! SALIF: Speriamo che impari bene! Allora ci rivedrete domani per il foglio rosa! SIGNORA: Sì. FELA: Grazie, arrivederci. SIGNORA: Prego! SALIF: Arrivederci! SIGNORA: Buonasera! Poco dopo… SCENA 3 - CASTELLO DI SAN MICHELE SALIF: Indovina chi è! OLGA: Mmmm vediamo un po’… un ammiratore timido? SALIF: Ah, è così? Ti aspetti un ammiratore? OLGA: Chissà… FELA: Dai, zio, racconta a Olga la novità! OLGA: Che novità? SALIF: Hanno il coraggio di dare il foglio rosa a Fela … da domani potrà guidare! OLGA: Che bella notizia! E magari un giorno lo zio ti regalerà una macchina! SALIF: Dai, non esageriamo! Un passo alla volta! OLGA: Giusto! Salif senti, ti va di andare un po’ al mare? Lo desideravi tanto… SALIF: Certo! Non vedo l’ora! Fela, vieni con noi? FELA: No, zio, nei prossimi giorni mi dedicherò alla guida, e perciò studierò un po’… SALIF: Ecco, bravo! Sarebbe ora! Ultimamente ti vedo studiare poco! OLGA: Allora andiamo? SALIF: Ma prima vorrei comprare i giornali! FELA: Ne compri sempre tanti, come mai? SALIF: Mi piace leggere dai vari giornali le notizie, così raccolgo opinioni diverse e diversi modi di trattare lo stesso fatto… OLGA: Sì. Fela, tuo zio ha ragione, la libertà di informazione è un punto molto importante della democrazia. Tutti abbiamo il diritto di esprimere opinioni. FELA: Di solito non leggo i giornali, ma preferisco i telegiornali. SALIF: E’ lo stesso. L’importante è informarsi su tutto e ascoltare le opinioni di tutti. OLGA: Allora? Prima dal giornalaio e poi al mare, va bene? SALIF: Va bene. OLGA: Andiamo! Ciao, Fela! FELA: Ciao!
SCENA 4 – POETTO – SELLA DEL DIAVOLO OLGA: Hai visto che bel posto? Questa è la spiaggia preferita dagli abitanti di Cagliari! SALIF: Ho notato che ci sono anche tanti ristoranti e locali… chissà quanta gente ci viene d’estate! OLGA: Sì, ai giovani piace molto… che peccato per Anna e Fela… Nel frattempo… INSERTO Fela studia a Cagliari Anna studia a casa
SCENA 4 bis – POETTO – SELLA DEL DIAVOLO OLGA: Sai che questa spiaggia si chiama “sella del diavolo”! SALIF: E perché? OLGA: Allora, secondo la leggenda il tratto di mare antistante la città di Cagliari fu ribattezzato Golfo degli Angeli dopo una battaglia che vide angeli e demoni contendersi questi luoghi. Lucifero, a capo dei demoni sconfitti, fu precipitato in mare, con il proprio cavallo la cui sella si conficcò sul promontorio che segna l’inizio del lungo litorale del Poetto… SALIF: Sai che tanti bei posti che visitiamo hanno una storia o una leggenda che ne spiega il nome e gli dà un certo fascino? OLGA: E’ vero, Salif. Quanti ne abbiamo incontrati… SALIF: Il nostro è stato un viaggio fantastico… siamo stati fortunati! Non tutti gli stranieri come noi hanno la possibilità di visitare l’Italia! OLGA: E’ vero, Salif. Questo viaggio mi resterà sempre nel cuore! SALIF: Sai che ti dico? Adesso mi cambio e vado a farmi un bagno! OLGA: Ma no, Salif, hai visto il mare? SALIF: Ma dai, mi asciugo subito! OLGA: Ma ti puoi ammalare, è ancora presto! Fa freddo! Per favore, Salif! È facile prendersi un malanno in questa stagione, ti prego! SALIF: Olga, scherzavo, stai diventando apprensiva… come mai, cosa ti succede? OLGA: Niente niente… SALIF: Sai cosa mi piace di te? OLGA: Sentiamo un po’… SALIF: Siamo sposati da più di un anno, ci conosciamo bene… ma… resti sempre un mistero per me! OLGA: Davvero? E ti piace questo? SALIF: Molto! Con te non mi annoio di certo! Il giorno dopo…
SCENA 5 – MOTORIZZAZIONE FELA: E vaiiiii!!!!!! Poco dopo…
SCENA 6 - BASTIONI SALIF: Secondo te è una buona idea far prendere a Fela la patente? È un ragazzo così distratto… OLGA: Ma dai, Salif, non esagerare ora! SALIF: Forse hai ragione… ma secondo te sta studiando davvero? Ci parla sempre di Dante ma sai… chiacchierare con noi non vuol dire superare un esame… OLGA: Fela è un bravo ragazzo, responsabile… vedrai che andrà bene! SALIF: Comunque oggi lo interrogo all’improvviso! Voglio vedere se sta studiando sul serio! OLGA: Ma sei crudele! FELA: Ehi, guardate! Ora posso guidare! SALIF: Puoi. Se io ti dò il permesso! FELA: Ma zio… SALIF: Prima voglio mettere alla prova il tuo studio! FELA: Lo sai che sto studiando… vi parlo sempre di Dante! SALIF: Sì ma… ci parli sempre di quello che vuoi tu… per esempio come mai ci parli poco del Paradiso? FELA: Ma no… è che nel Paradiso Dante usa un linguaggio un po’ più difficile… SALIF: E allora? Devi studiarlo comunque! FELA: Ma certo! SALIF: E poi ci parli poco delle donne! Ecco, trovato! Parlaci di qualche donna presente in Paradiso e io ti faccio scuola guida! FELA: E va bene, accetto la sfida! Allora… vediamo sugli appunti… in Paradiso ci sono due donne che Dante stima molto… Piccarda Donati e Costanza d'Altavilla, due beate che hanno sofferto in vita tormenti simili e perciò sono vicine, quasi come sorelle… Piccarda presenta Costanza con queste parole, senti: “E quest'altro splendor che ti si mostra/ da la mia destra parte e che s'accende/ di tutto il lume della spera nostra/ ciò ch'io dico di me di sé intende” SALIF: Mmmm… che dici, Olga? Può bastare? OLGA: Penso proprio di sì! FELA: E vaiiiiii!!!! SALIF: E allora, andiamo… voglio vedere come te la cavi al volante! FELA: Evviva! SCENA 7 – STRADA SULLA LAGUNA OLGA: Ragazzi, mi raccomando, attenzione! SALIF: Stai tranquilla Olga! FELA: Ma sì, torneremo sani e salvi! SALIF: Questo è da vedere. Saliamo, dai! SALIF: Metti la prima! FELA: Cosa? SALIF: Metti la prima! Fela! Saprai almeno questo, no? FELA: Ah, la marcia, la prima! Ecco! Messa! SALIF: Bravo! Ora piano piano lascia la frizione e accelera SALIF: Ho detto piano! FELA: Calma, zio, ho appena iniziato! SALIF: Vai piano! FELA: Che bello! Parte! SALIF: Già! Metti la seconda! La seconda!!! FELA: Calma! Ecco! Messa! SALIF: Ora vai, aspetta… anzi frena! FELA: Ma zio siamo appena partiti SALIF: Fela! Guarda la strada! FELA: Ma sì zio, guarda… sto andando benissimo! SALIF: Ma che dici? Dove vai? Felaaaaaaa! SALIF: Si può sapere perché hai frenato? FELA: Perché l’hai detto tu! SALIF: Sì, ma prima! Ora dovevi andare. Che significa questa frenata brusca? FELA: Senti, zio…. Tu non hai proprio pazienza! OLGA: Ma insomma, ragazzi! Ma è possibile che dobbiate sempre litigare? SALIF: Io non lo porto più a fare scuola guida! È imbranato! FELA: Ma sei tu che non ti decidi mai… OLGA: Senti, Fela, da oggi imparerai da me. Solo da me, va bene, Salif? Ti spiego due cosette sul motore e sui suoi misteri... Allora… Oggi la maggioranza dei motori funziona grazie ad un sistema di pistoni… mi segui? Okay? che segue un ciclo a 2 o 4 tempi… SALIF: Ah! Le donne! Che meraviglioso mistero! Continua…
SCENA 0 – STRADA SULLA LAGUNA OLGA: Ragazzi, mi raccomando, attenzione! SALIF: Stai tranquilla Olga! FELA: Ma sì, torneremo sani e salvi! SALIF: Questo è da vedere. Saliamo, dai! il giorno prima… SCENA 1 – CATTEDRALE OLGA: Guardate come è bella questa cattedrale! SALIF: A quando risale? OLGA: Al Tredicesimo secolo, ma in sette secoli di vita è stata continuamente rimaneggiata. E quando Cagliari è stata capitale del Regno di Sardegna i rappresentanti del Parlamento sardo hanno giurato qui! FELA: Cos’era il Regno di Sardegna? OLGA: Il Regno di Sardegna ha una storia antica e questo nome di solito indica il regno dei Savoia, quello piemontese… perché la Sardegna faceva parte di quello stato… e poi nel 1798 con Napoleone, quando il Piemonte è diventato una Repubblica, i Savoia sono venuti ad abitare a Cagliari. SALIF: La storia d'Italia è molto complessa… FELA: Sono proprio eccitato! SALIF: E perché? Effetto della Sardegna e della storia d'Italia? FELA: Ma no! Zio, ricordati che devo prendere il foglio rosa, devo imparare a guidare. Mi hai promesso che mi insegnerai! SALIF: Sì, sì, anche se sono un po’ pentito… OLGA: E perché Salif? SALIF: Perché dicono che in Sardegna c’è il mare più bello d’Italia. E io vorrei fare un po’ di bagni invece di chiudermi in una macchina con un giovane inesperto! OLGA: Ma dai, Salif, sta arrivando l'estate… avrai tempo anche per i bagni! Tra un mese sentirai il rumore del mare, delle onde… e ti rilasserai! FELA: L’anno scorso ho fatto il bagno ad Alghero, insieme ad Anna… OLGA: Ti manca… sai una cosa? FELA: Cosa? OLGA: Viaggiare è bello, scoprire le città italiane è entusiasmante però… sono proprio contenta che il nostro viaggio sia quasi finito. Fra una decina di giorni ci fermeremo. FELA: E perché? SALIF: Che domande! Olga vuole mettere radici e ha nostalgia di Anna! OLGA: Beh sì questo è il motivo più importante però… non è l’unico voglio stare un po’ più tranquilla! SALIF: E perché? OLGA: Perché perché… mica c’è sempre un perché preciso! SALIF: Ah! Le donne!
Più tardi… SCENA 2 – MOTORIZZAZIONE SALIF: Insomma, Fela, davvero vogliamo entrare? FELA: Ma certo, zio! Voglio prendere la patente! E devo iniziare dal foglio rosa… SALIF: Secondo me… metteranno un altro pericolo pubblico sulle strade! FELA: Che esagerato che sei! Vedrai, diventerò un ottimo automobilista! SALIF: Sì… l’anno prossimo… FELA: Ma dai! Entriamo? SALIF: Entriamo! FELA: Buongiorno! SIGNORA: Buongiorno! SALIF: Buongiorno! FELA: Senta, io vorrei prendere il foglio rosa per poter imparare a guidare. Cosa devo fare? SIGNORA: Allora… deve compilare questa domanda, fare questi versamenti, preparare la documentazione che c’è in questo timbro e cioè il certificato medico, il documento d’identità, il permesso di soggiorno, oltre agli originali, fai anche le fotocopie e due fotografie. FELA: Con il foglio rosa potrò iniziare a guidare subito? SIGNORA: Sì, purchè al tuo fianco ci sia una persona munita di patente da almeno dieci anni, se la categoria che tu hai richiesto, altrimenti, se è una patente superiore, può averla anche dal giorno prima. FELA: Va bene. SALIF: Mi scusi, quando sono arrivato in Italia dal Senegal, ho dovuto rifare l’esame, è ancora così? SIGNORA: Sì. Per i cittadini comunitari non c’è nessun problema, invece per gli extracomunitari, ci sono degli stati che hanno fatto degli accordi di reciprocità con l’Italia, altri no. Quindi, chi non ha quest’accordo, deve rifare questo esame in Italia. FELA: Così tu hai dovuto rifare l’esame, zio? SALIF: Eh sì. La patente presa in Senegal non era convertibile qui in Italia. Insomma, ho dovuto rimettermi a studiare ed è andata bene! FELA: Spero di poter prendere la patente! SALIF: Speriamo che impari bene! Allora ci rivedrete domani per il foglio rosa! SIGNORA: Sì. FELA: Grazie, arrivederci. SIGNORA: Prego! SALIF: Arrivederci! SIGNORA: Buonasera! Poco dopo… SCENA 3 - CASTELLO DI SAN MICHELE SALIF: Indovina chi è! OLGA: Mmmm vediamo un po’… un ammiratore timido? SALIF: Ah, è così? Ti aspetti un ammiratore? OLGA: Chissà… FELA: Dai, zio, racconta a Olga la novità! OLGA: Che novità? SALIF: Hanno il coraggio di dare il foglio rosa a Fela … da domani potrà guidare! OLGA: Che bella notizia! E magari un giorno lo zio ti regalerà una macchina! SALIF: Dai, non esageriamo! Un passo alla volta! OLGA: Giusto! Salif senti, ti va di andare un po’ al mare? Lo desideravi tanto… SALIF: Certo! Non vedo l’ora! Fela, vieni con noi? FELA: No, zio, nei prossimi giorni mi dedicherò alla guida, e perciò studierò un po’… SALIF: Ecco, bravo! Sarebbe ora! Ultimamente ti vedo studiare poco! OLGA: Allora andiamo? SALIF: Ma prima vorrei comprare i giornali! FELA: Ne compri sempre tanti, come mai? SALIF: Mi piace leggere dai vari giornali le notizie, così raccolgo opinioni diverse e diversi modi di trattare lo stesso fatto… OLGA: Sì. Fela, tuo zio ha ragione, la libertà di informazione è un punto molto importante della democrazia. Tutti abbiamo il diritto di esprimere opinioni. FELA: Di solito non leggo i giornali, ma preferisco i telegiornali. SALIF: E’ lo stesso. L’importante è informarsi su tutto e ascoltare le opinioni di tutti. OLGA: Allora? Prima dal giornalaio e poi al mare, va bene? SALIF: Va bene. OLGA: Andiamo! Ciao, Fela! FELA: Ciao!
SCENA 4 – POETTO – SELLA DEL DIAVOLO OLGA: Hai visto che bel posto? Questa è la spiaggia preferita dagli abitanti di Cagliari! SALIF: Ho notato che ci sono anche tanti ristoranti e locali… chissà quanta gente ci viene d’estate! OLGA: Sì, ai giovani piace molto… che peccato per Anna e Fela… Nel frattempo… INSERTO Fela studia a Cagliari Anna studia a casa
SCENA 4 bis – POETTO – SELLA DEL DIAVOLO OLGA: Sai che questa spiaggia si chiama “sella del diavolo”! SALIF: E perché? OLGA: Allora, secondo la leggenda il tratto di mare antistante la città di Cagliari fu ribattezzato Golfo degli Angeli dopo una battaglia che vide angeli e demoni contendersi questi luoghi. Lucifero, a capo dei demoni sconfitti, fu precipitato in mare, con il proprio cavallo la cui sella si conficcò sul promontorio che segna l’inizio del lungo litorale del Poetto… SALIF: Sai che tanti bei posti che visitiamo hanno una storia o una leggenda che ne spiega il nome e gli dà un certo fascino? OLGA: E’ vero, Salif. Quanti ne abbiamo incontrati… SALIF: Il nostro è stato un viaggio fantastico… siamo stati fortunati! Non tutti gli stranieri come noi hanno la possibilità di visitare l’Italia! OLGA: E’ vero, Salif. Questo viaggio mi resterà sempre nel cuore! SALIF: Sai che ti dico? Adesso mi cambio e vado a farmi un bagno! OLGA: Ma no, Salif, hai visto il mare? SALIF: Ma dai, mi asciugo subito! OLGA: Ma ti puoi ammalare, è ancora presto! Fa freddo! Per favore, Salif! È facile prendersi un malanno in questa stagione, ti prego! SALIF: Olga, scherzavo, stai diventando apprensiva… come mai, cosa ti succede? OLGA: Niente niente… SALIF: Sai cosa mi piace di te? OLGA: Sentiamo un po’… SALIF: Siamo sposati da più di un anno, ci conosciamo bene… ma… resti sempre un mistero per me! OLGA: Davvero? E ti piace questo? SALIF: Molto! Con te non mi annoio di certo! Il giorno dopo…
SCENA 5 – MOTORIZZAZIONE FELA: E vaiiiii!!!!!! Poco dopo…
SCENA 6 - BASTIONI SALIF: Secondo te è una buona idea far prendere a Fela la patente? È un ragazzo così distratto… OLGA: Ma dai, Salif, non esagerare ora! SALIF: Forse hai ragione… ma secondo te sta studiando davvero? Ci parla sempre di Dante ma sai… chiacchierare con noi non vuol dire superare un esame… OLGA: Fela è un bravo ragazzo, responsabile… vedrai che andrà bene! SALIF: Comunque oggi lo interrogo all’improvviso! Voglio vedere se sta studiando sul serio! OLGA: Ma sei crudele! FELA: Ehi, guardate! Ora posso guidare! SALIF: Puoi. Se io ti dò il permesso! FELA: Ma zio… SALIF: Prima voglio mettere alla prova il tuo studio! FELA: Lo sai che sto studiando… vi parlo sempre di Dante! SALIF: Sì ma… ci parli sempre di quello che vuoi tu… per esempio come mai ci parli poco del Paradiso? FELA: Ma no… è che nel Paradiso Dante usa un linguaggio un po’ più difficile… SALIF: E allora? Devi studiarlo comunque! FELA: Ma certo! SALIF: E poi ci parli poco delle donne! Ecco, trovato! Parlaci di qualche donna presente in Paradiso e io ti faccio scuola guida! FELA: E va bene, accetto la sfida! Allora… vediamo sugli appunti… in Paradiso ci sono due donne che Dante stima molto… Piccarda Donati e Costanza d'Altavilla, due beate che hanno sofferto in vita tormenti simili e perciò sono vicine, quasi come sorelle… Piccarda presenta Costanza con queste parole, senti: “E quest'altro splendor che ti si mostra/ da la mia destra parte e che s'accende/ di tutto il lume della spera nostra/ ciò ch'io dico di me di sé intende” SALIF: Mmmm… che dici, Olga? Può bastare? OLGA: Penso proprio di sì! FELA: E vaiiiiii!!!! SALIF: E allora, andiamo… voglio vedere come te la cavi al volante! FELA: Evviva! SCENA 7 – STRADA SULLA LAGUNA OLGA: Ragazzi, mi raccomando, attenzione! SALIF: Stai tranquilla Olga! FELA: Ma sì, torneremo sani e salvi! SALIF: Questo è da vedere. Saliamo, dai! SALIF: Metti la prima! FELA: Cosa? SALIF: Metti la prima! Fela! Saprai almeno questo, no? FELA: Ah, la marcia, la prima! Ecco! Messa! SALIF: Bravo! Ora piano piano lascia la frizione e accelera SALIF: Ho detto piano! FELA: Calma, zio, ho appena iniziato! SALIF: Vai piano! FELA: Che bello! Parte! SALIF: Già! Metti la seconda! La seconda!!! FELA: Calma! Ecco! Messa! SALIF: Ora vai, aspetta… anzi frena! FELA: Ma zio siamo appena partiti SALIF: Fela! Guarda la strada! FELA: Ma sì zio, guarda… sto andando benissimo! SALIF: Ma che dici? Dove vai? Felaaaaaaa! SALIF: Si può sapere perché hai frenato? FELA: Perché l’hai detto tu! SALIF: Sì, ma prima! Ora dovevi andare. Che significa questa frenata brusca? FELA: Senti, zio…. Tu non hai proprio pazienza! OLGA: Ma insomma, ragazzi! Ma è possibile che dobbiate sempre litigare? SALIF: Io non lo porto più a fare scuola guida! È imbranato! FELA: Ma sei tu che non ti decidi mai… OLGA: Senti, Fela, da oggi imparerai da me. Solo da me, va bene, Salif? Ti spiego due cosette sul motore e sui suoi misteri... Allora… Oggi la maggioranza dei motori funziona grazie ad un sistema di pistoni… mi segui? Okay? che segue un ciclo a 2 o 4 tempi… SALIF: Ah! Le donne! Che meraviglioso mistero! Continua…