Il canto lirico
A scuola con Renata Scotto
Siamo nella scuola di perfezionamento di canto che Renata Scotto, celebre soprano di livello internazionale, ha fondato a Parma.
L’artista, in veste di insegnante, conduce gli allievi a un alto livello di abilità tecniche e interpretative. La Scotto sostiene che il dono di una bella voce, se ben utilizzato, è un dono speciale.
Nella formazione musicale, il rapporto tra il maestro e l’allievo è determinante. Essendo fondato su uno scambio continuo, è necessario che il maestro e l’allievo siano in sintonia, e la loro comunicazione sia significativa per entrambi. Il maestro ha la grande responsabilità di individuare il talento e guidarlo verso le scelte più adatte, diverse da persona a persona. Le prove col maestro accompagnatore al pianoforte si alternano ad interviste, durante le quali gli allievi raccontano come sono arrivati al canto.
Bruno Cagli, direttore del Verdi Opera Studio, indirizza un appello ai giovani cantanti che si armino di moltissima tenacia, perché, come dice Renata Scotto, molti sono chiamati, ma pochi eletti.
L’artista, in veste di insegnante, conduce gli allievi a un alto livello di abilità tecniche e interpretative. La Scotto sostiene che il dono di una bella voce, se ben utilizzato, è un dono speciale.
Nella formazione musicale, il rapporto tra il maestro e l’allievo è determinante. Essendo fondato su uno scambio continuo, è necessario che il maestro e l’allievo siano in sintonia, e la loro comunicazione sia significativa per entrambi. Il maestro ha la grande responsabilità di individuare il talento e guidarlo verso le scelte più adatte, diverse da persona a persona. Le prove col maestro accompagnatore al pianoforte si alternano ad interviste, durante le quali gli allievi raccontano come sono arrivati al canto.
Bruno Cagli, direttore del Verdi Opera Studio, indirizza un appello ai giovani cantanti che si armino di moltissima tenacia, perché, come dice Renata Scotto, molti sono chiamati, ma pochi eletti.