Attrezzare la città
Tecniche sapienti. La presenza femminile nell'Ateneo Sapienza 1910-1968
Venerdì 30 aprile 2021 si è tenuto online su piattaforma Zoom il terzo incontro del ciclo di cinque seminari interdisciplinari Tecniche Sapienti. La presenza femminile nell’Ateneo Sapienza, dedicati alle biografie di studentesse, laureate e docenti dell’Ateneo che si sono specializzate in discipline tecnico-scientifiche. L’arco temporale di riferimento prende avvio nel 1910, anno di iscrizione della prima studentessa in Ingegneria, e si conclude nel 1968 con la riforma di liberalizzazione dell’accesso agli studi universitari.
I seminari sono l’esito di una ricerca di Ateneo, coordinata da Claudia Mattogno, che mira a far conoscere la vita di donne intraprendenti e innovatrici che per prime si sono dedicate alle discipline scientifiche e di progetto. Si tratta di un passo fondamentale per ricomporre l'identità di genere, per costruire nuove consapevolezze, e per proporre una nuova e più inclusiva visione storica all’interno della grande comunità Sapienza.
Il terzo incontro, dedicato a “Attrezzare la città”, è stato introdotto da Claudia Mattogno e moderato da Alessandra Criconia, architetta e docente di Progettazione architettonica e urbana presso il corso di laurea di Architettura. I saluti di benvenuto sono stati presentati da Orazio Carpenzano, preside della facoltà di Architettura, da Alessandra Capuano, direttora del Dipartimento di Architettura e Progetto, da Donatella Maiolatesi, presidente dell’Ordine degli Architetti di Ancona.
Seguono i contributi di
_ Monica Prencipe: Elena Luzzatto: un’architetta per la Roma pubblica
_ Serena Belotti: Maria Emma Calandra: un’architetta al servizio della città
_ Ruggero Lenci: Luisa Anversa: attrezzare la città e il territorio
_ Alessandra Capanna: Diambra De Sanctis Gatti: progettare e costruire per la società che cambia
_ Ania Lopez: La sfida dell’Agenda 2030. Obiettivo n.11
Ha concluso la discussione Caterina Franchini, Politecnico di Torino, MoMoWo - Women’s Creativity since the Modern Movement, Project EU Leader Assistant
Il ciclo di seminari, per la sua importanza nel gettare luce sulla dimensione femminile nel mondo della scienza, ha ottenuto la media partnership di Rai Cultura e Rai Storia.
I seminari sono l’esito di una ricerca di Ateneo, coordinata da Claudia Mattogno, che mira a far conoscere la vita di donne intraprendenti e innovatrici che per prime si sono dedicate alle discipline scientifiche e di progetto. Si tratta di un passo fondamentale per ricomporre l'identità di genere, per costruire nuove consapevolezze, e per proporre una nuova e più inclusiva visione storica all’interno della grande comunità Sapienza.
Il terzo incontro, dedicato a “Attrezzare la città”, è stato introdotto da Claudia Mattogno e moderato da Alessandra Criconia, architetta e docente di Progettazione architettonica e urbana presso il corso di laurea di Architettura. I saluti di benvenuto sono stati presentati da Orazio Carpenzano, preside della facoltà di Architettura, da Alessandra Capuano, direttora del Dipartimento di Architettura e Progetto, da Donatella Maiolatesi, presidente dell’Ordine degli Architetti di Ancona.
Seguono i contributi di
_ Monica Prencipe: Elena Luzzatto: un’architetta per la Roma pubblica
_ Serena Belotti: Maria Emma Calandra: un’architetta al servizio della città
_ Ruggero Lenci: Luisa Anversa: attrezzare la città e il territorio
_ Alessandra Capanna: Diambra De Sanctis Gatti: progettare e costruire per la società che cambia
_ Ania Lopez: La sfida dell’Agenda 2030. Obiettivo n.11
Ha concluso la discussione Caterina Franchini, Politecnico di Torino, MoMoWo - Women’s Creativity since the Modern Movement, Project EU Leader Assistant
Il ciclo di seminari, per la sua importanza nel gettare luce sulla dimensione femminile nel mondo della scienza, ha ottenuto la media partnership di Rai Cultura e Rai Storia.