Centro servizi educativi di Verona: i Patti di comunità al servizio di un lavoro per l'inclusione
Alessandro Marchi coordinatore della cooperativa sociale C.S.E.
Alessandro Marchi coordinatore della cooperativa sociale C.S.E. – Centro Servizi Educativi di Verona, parla dell’idea della creazione di una nuova Cooperativa Sociale sul territorio di Verona, che nasce dell’esigenza di intervenire a favore di tutte quelle persone che si trovano in una situazione di difficoltà sociale. Questo concetto appare molto ampio, infatti include tutti quei soggetti portatori di disabilità, difficoltà e bisogni educativi speciali. L’azione attraverso i patti di comunità implementa la necessito di un percorso basato su un progetto educativo individualizzato, che riesca a rispondere alle esigenze personali.
Grazie ad esso si rafforza il lavoro comune tra Professionisti che, a vario titolo, nel campo dell’assistenza e dell’educazione, intendono unirsi per affiancare il soggetto e la sua famiglia che si trovano in una situazione di bisogno, per affrontare le problematiche emerse. In particolare, Marchi parla del Progetto Play, un progetto dedicato a lavorare sull'autostima e contro il disagio dei pre-adolescenti.
Grazie ad esso si rafforza il lavoro comune tra Professionisti che, a vario titolo, nel campo dell’assistenza e dell’educazione, intendono unirsi per affiancare il soggetto e la sua famiglia che si trovano in una situazione di bisogno, per affrontare le problematiche emerse. In particolare, Marchi parla del Progetto Play, un progetto dedicato a lavorare sull'autostima e contro il disagio dei pre-adolescenti.