10 anni di "Libriamoci" che si rinnova e amplia la sua offerta

10 anni di "Libriamoci" che si rinnova e amplia la sua offerta

Corsi di formazione nel 2024 e nuove date nel 2025

10 anni di "Libriamoci" che si rinnova e amplia la sua offerta
Compie 10 anni Libriamoci, la campagna promossa dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico per diffondere la cultura del leggere in tutte le scuole italiane e che, per una settimana l’anno, porta la lettura ad alta voce nelle scuole di tutta Italia e nelle scuole italiane all’estero. Decine di migliaia di lettori, alunni e docenti coinvolti che con il loro entusiasmo e impegno hanno dato vita a una campagna ogni anno più ricca e partecipata.

Dieci anni che portano con sé una novità, maturata grazie al dialogo costante e sempre proficuo con gli organismi scolastici, che hanno evidenziato l’esigenza di una nuova collocazione di Libriamoci nel calendario scolastico. Per questo, a partire dal 2025, le prossime edizioni della campagna si svolgeranno nel mese di febbraio, periodo ritenuto più adatto a ospitare le tante iniziative della campagna.

Da lunedì 17 a sabato 22 febbraio 2025, le letture ad alta voce torneranno nelle scuole di ogni ordine e grado, animate come di consueto dal tema istituzionale e dai tre filoni tematici collegati. Intelleg(g)o è quello scelto per il 2025, completato dai percorsi Intelleg(g)o… dunque sono, Intelleg(g)o… dunque sento, Intelleg(g)o… dunque faccio.

Abbiamo scelto di riferirci al verbo latino “intelligere” per le sfumature di significato che porta con sé, e che ben si accostano al ruolo fondamentale della lettura come strumento per formare e affinare il pensiero. “Intelligere” significa, tra le altre cose, comprendere, apprezzare, accorgersi, pensare: tutte capacità ispirate dall’esercizio del leggere e promosse da Libriamoci e da Il Maggio dei Libri anno dopo anno
Luciano Lanna, direttore del Centro per il Libro e la Lettura

Per approfondire il tema e i filoni tematici consulta il sito ufficiale di Libriamoci, dove a breve saranno disponibili anche le bibliografie dedicate, divise per fasce d’età.

In attesa del 2025, Libriamoci a novembre 2024, sua “storica” collocazione, risponderà all’appello dei moltissimi insegnanti desiderosi di approfondire tecniche, metodologie e strategie efficaci nell’insegnamento della e alla lettura, attraverso l'attivazione di un corso formativo dedicato, in programma da lunedì 25 a giovedì 28 novembre sviluppato attorno al tema Io suono lib(e)ro.

Pensato per approfondire le potenzialità della voce e dell’espressività del corpo e ampliare le conoscenze bibliografiche di settore, Io suono lib(e)ro prenderà in esame silent book e romanzi, albi illustrati, racconti e poesie, dedicando particolare attenzione a tutti quei libri che consentono una comunicazione integrata dei linguaggi espressivi o con espansioni multimediali (come i libri accessibili, in formato multilingue, multimediale e ad alta leggibilità), nella convinzione, da sempre promossa e incoraggiata in tutte le campagne del Centro per il libro, da Libriamoci a Il Maggio dei Libri, che anche attraverso la lettura ad alta voce si realizzino gli obiettivi di accoglienza e integrazione, fondamentali soprattutto nel contesto scolastico.

Sono previsti 4 incontri on line, ciascuno dedicato a un grado scolastico: nido e infanzia (lunedì 25 novembre), primaria (martedì 26 novembre), secondaria di primo grado (mercoledì 27 novembre), secondaria di secondo grado (giovedì 28 novembre). Gli incontri saranno di 3 ore ciascuno, dalle 17.00 alle 20.00, con gruppi formati da 100 docenti selezionati in base all’ordine di arrivo delle domande.

Ulteriori informazioni sui corsi e la loro articolazione sono disponibili qui. Alla fine del percorso, a fronte della frequenza dell’80% delle ore, il Centro per il Libro e la Lettura erogherà un attestato di partecipazione valido ai fini della formazione. Per ulteriori informazioni scrivere a: c-ll.scuola@cultura.gov.it.