Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole 2025
11ª edizione
17 Feb 2025 > 22 Feb 2025
Comprendere, accorgersi, apprezzare, pensare: le accezioni del verbo intelligere in latino sono molteplici e riguardano tutte la capacità di andare oltre la superficie delle cose per riconoscerne il reale significato. E nessuna attività più della lettura ci permette di farlo. Ecco perché Intelleg(g)o è il tema scelto per l’undicesima edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole
Da lunedì 17 a sabato 22 febbraio 2025 torna Libriamoci, la campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il Libro e la Lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico. Obiettivo del progetto, giunto all'11a edizione, è portare in primo piano la lettura ad alta voce nelle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, invitandole a ideare e organizzare iniziative, sia in presenza sia online, per favorire nei più giovani l'amore per la lettura.
A partire dalla presente e per le prossime edizioni, Libriamoci si terrà nel mese di febbraio, anziché a novembre, un periodo ritenuto dalle scuole più adatto a ospitarla all’interno del calendario scolastico. Modalità e meccanismi restano invece quelli di sempre perché vincenti, a cominciare dalla continuità con la storica campagna “primaverile” del Centro per il libro e la lettura, Il Maggio dei Libri, una modalità che permette di aderire realizzando attività continuative che inizino a partire dal 17 febbraio e si concludano entro il 31 maggio 2025.
Con il tema istituzionale scelto quest'anno dal Centro per il libro e la lettura, Intelleg(g)o, l’edizione 2025 di Libriamoci vuole sottolineare l’insostituibile valore della lettura come strumento che forma e affina il pensiero, modella intelligenze e ispira ideali: una palestra mentale continua in grado di condurre i lettori oltre la superficie delle cose e facendo loro sviluppare consapevolezza e senso critico. Come ogni anno il tema istituzionale della campagna è declinato in tre filoni tematici, pensati per ispirare insegnanti e lettori nella realizzazione delle loro attività, ma in nessun modo vincolanti: si tratta di spunti da cui eventualmente trarre suggestioni per disegnare percorsi di lettura sempre nuovi e stimolanti.
Intelleg(g)o… dunque sono – La lettura come consapevolezza di sé e di ciò che ci circonda. Leggere permette di conoscersi e autodefinirsi e, nel farlo, aiuta a definire gli altri. Questo è il filone tematico dedicato alla scoperta di sé e al rapporto con il prossimo, alla riflessione e alla condivisione. Uno spazio in cui aprirsi all’intelligenza e educazione creativa, emotiva e affettiva, trovando nella lettura – dai romanzi di formazione alla poesia – l’arma migliore contro ogni discriminazione, ogni stereotipo, ogni riduzionismo, ma anche ogni banalizzazione del “politicamente corretto”.
Intelleg(g)o… dunque sento – Leggere per sentire, a ogni livello e con ogni strumento. In questo filone tematico protagonista è la lettura in tutte le sue forme: audiolibri, libri tattili e in braille, silent book, romanzi grafici, libri in C.A.A. (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) e ad alta leggibilità ma anche ibridi, come i Kamishibook che esprimono l’unione tra lettura ad alta voce e teatro kamishibai. In questo secondo filone la lettura diventa momento di creazione, arte e sperimentazione.
Intelleg(g)o… dunque faccio – Conoscere il mondo e farne parte. Dalla saggistica ai quotidiani, leggere permette di aprire una finestra sul presente e ispira a fare del proprio meglio per renderlo migliore, per sé e per gli altri, per oggi e per il domani. Il terzo filone si dedica alla cittadinanza attiva e cooperativa, alla conoscenza e tutela dell’ambiente e all’attivismo, digitale e reale, per progredire salvaguardando e valorizzando l’umano che è in ognuno di noi.
Confermate anche le modalità di partecipazione per le scuole: gli insegnanti interessati ad aderire al progetto dovranno iscriversi alla banca dati sul sito libriamoci.cepell.it/II/, già attiva, e registrare le proprie attività di lettura. Dopo la convalida delle iniziative inserite, sarà possibile scaricare dalla propria area utente in banca dati l’attestato ufficiale di partecipazione. Inoltre, se i docenti hanno piacere di ospitare in classe un lettore volontario, in presenza o a distanza, potranno farne richiesta alla segreteria organizzativa compilando l’apposito modulo disponibile sul sito.
Inoltre, il sito libriamoci.cepell.it/II/, fulcro digitale della campagna, consentirà di visualizzare, su una cartina dell’Italia, le attività inserite nella banca dati e fornirà suggerimenti di lettura, bibliografie tematiche, un elenco di buone pratiche da condividere, materiali utili da scaricare e notizie. Sui social network sono sempre attivi la pagina Facebook e l’account X, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci.