Galileo Galilei: la Terra è una calamita?
Con l'astrofisico Franco Pacini
Nel 1632 Galileo Galilei (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze 1642) pubblica Il dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo. Il Sant'Uffizio lo convoca e lo accusa di divulgare una teoria errata, che pone il sole e non la terra, come dice la Bibbia, al centro dell'universo. Tre attori danno voce ai personaggi del Dialogo: Simplicio, ottuso seguace delle idee di Aristotele e sostenitore del sistema tolemaico, Salviati, gentiluomo toscano, discepolo di Galileo e sostenitore del sistema copernicano, e Sagredo, nobile veneziano di chiare simpatie galileiane. L'astrofisico Franco Pacini commenta i passi salienti del Dialogo. In questa unità audiovisiva, la quinta di una serie di otto dedicate al Dialogo, la discussione verte sul perché l'asse di rotazione della Terra punti sempre verso la Stella Polare. Nonostante l'ipotesi formulata da Salviati (la Terra è come una calamita) non regga ad un esame della scienza moderna, l'ntuizione è comunque interessante. Oggi infatti sappiamo che nel nucleo del nostro pianeta avvengono quei fenomeni elettrici che danno luogo al campo magnetico terrestre.