Il pesce arciere
Un imprevedibile predatore
Meriterebbe una laurea in fisica, per la sua conoscenza delle leggi naturali e l'abilità nello sfruttarle a proprio vantaggio. Ma che dico una laurea in fisica? Almeno tre! Infatti è un grandissimo esperto di ottica, di balistica e di dinamica dei fluidi.
E' chiamato pesce arciere. Accade spesso che piccoli animali mostrino sorprendenti strategie di sopravvivenza e il pesce arciere è sicuramente uno dei più abili. Solitamente, i predatori usano metodi semplici per catturare le prede, si nascondono, tendendo imboscate, seguono le scie dell'odore della preda, oppure colpiscono nel buio. Il pesce arciere, invece, colpisce in pieno giorno. Spara un getto di acqua contro gli ignari insetti che si posano sui rami al di sopra dello specchio d’acqua in cui vive.
Per riuscirci, riempie la bocca di acqua e quindi chiude bruscamente le branchie. L'insetto colpito precipita e il pesce arciere in una frazione di secondo lo raggiunge e lo cattura. Però, per avere la precisione e la forza sufficienti a centrare l’insetto, deve risolvere diversi problemi. Tanto per cominciare -e non è una cosa semplice- quando si guarda da sotto la superficie dell'acqua un oggetto che sta sopra, la sua posizione appare falsata, come si può facilmente osservare mettendo una bacchetta in un bicchiere.
La parte immersa nell’acqua e quella fuori dall’acqua non sono parallele e la bacchetta sembra spezzata! [dimostrazione 1] Se guardassimo la sola parte immersa crederemmo che la punta sia in una direzione diversa da quella in cui è veramente…