La tracciabilità del legno

Il progetto TRETI

Da oggi il legno può vantare una carta di identità che consente di garantirne la tracciabilità geografica e quindi certificarne la provenienza. Il chimico Federica Camin, ricercatrice della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (Trento) racconta il progetto TRETI, “Trentino Timber Isotopes”, che ha previsto l’elaborazione di un metodo scientifico basato sull’analisi dei rapporti isotopici e che consente di stabilire la provenienza di qualunque pezzo di legno.