Vanni Lughi. Farmaci mirati con le nanotecnologie
Come sfruttare al meglio la terapia farmacologica
Come far in modo che i farmaci arrivino esattamente dove servono senza disperderli all'interno del corpo facendoli entrare in contatto anche con organi che non necessitano la cura? Il nanotecnologo dell'Università di Trieste Vanni Lughi ci racconta che la medicina studia da tempo i migliori 'vettori' per trasportarli e che a questo scopo si possono adoperare anche alcuni tipi di nanoparticelle. Grazie a processi ispirati ai meccanismi di difesa del nostro corpo, le nanoparticelle vengono indirizzate soltanto dove servono, facendo sì che il farmaco agisca in maniera più efficace e diretta.