Casa Sapiens: "La scimmia complottista"

Casa Sapiens: "La scimmia complottista"

Quarta puntata

Casa Sapiens: "La scimmia complottista"
Perché ancora oggi i Sapiens non riescono a fidarsi completamente della scienza? Perché continuano ad affermarsi credenze irrazionali e teorie del complotto? Perché crediamo alle fake news?
Esiste un “difetto di fabbrica” nei Sapiens che ci fa credere a teorie irrazionali, soprattutto se ben raccontate? Questi sono solo alcuni degli interrogativi sui quali si concentrerà la quarta puntata di Casa Sapiens, intitolata La scimmia complottista.

I Sapiens sono da sempre affascinati dal pensiero magico. Siamo predisposti a credere, insomma. E questa tendenza affonda le sue radici nella storia dell’uomo. Per capirlo dobbiamo andare indietro nel tempo, all’inizio della nostra specie, circa 200 mila anni fa quando nei Sapiens evolve un sistema cognitivo che gli permette di valutare cause ed effetti. L’obiettivo è salvarsi la vita, sfuggire ai predatori, decifrare i segni e le intenzioni degli altri animali, allarmarsi anche quando non ce n’è un motivo oggettivo. Quel retaggio antico pesa ancora. Tendiamo insomma, ancora oggi, a vedere intenzionalità negli eventi che ci accadono intorno, soprattutto in momenti di stress, tanto più se la spiegazione che ci viene fornita è contenuta in una bella storia. Anche se si tratta di una fake news. Certo, non siamo più alla Pizia, la sacerdotessa di Apollo del tempio di Delfi che con i suoi vaticini condizionava la vita di interi regni ma la tendenza a prestare fede alle false credenze, che abbondano soprattutto sui social media, è tutt’altro che domata.

Per fortuna, accanto al pensiero magico l’uomo ha anche sviluppato il pensiero scientifico. Perché, diversamente dagli altri animali, i Sapiens hanno imparato a usare il “pensiero lento”, quello localizzato nella corteccia frontale, che ci distingue dagli altri primati cui pure siamo imparentati. Eppure, dal pensiero emotivo, “veloce” della savana non ci siamo allontanati del tutto. Sono state numerose, nel tempo, le false credenze cui abbiamo dato credito per l’istintiva paura di non aderire alle idee del clan. Come l’idea assurda del complotto che starebbe dietro all’idea che la Terra non è piatta, del falso sbarco sulla Luna o della pericolosità dei vaccini durante il Covid. 

Dalle false credenze nessuno di noi è completamente immune. Gli esperti ci dicono che siamo frettolosi nell’approccio con una notizia, tendiamo a sopravvalutare la nostra capacità di comprensione del reale, ci fidiamo eccessivamente del primo giudizio, privilegiamo le informazioni che ci rafforzano nelle nostre idee e siamo spesso vittime della paura di essere tagliati fuori dalle informazioni in circolazione. Ma antidoti contro questa tendenza al pensiero emotivo, alimentato anche dal sovraccarico delle notizie, esistono. Mantenere la calma, senza cadere nella trappola del pensiero “veloce”, controllare le fonti di informazione e consultarne di alternative, contestualizzare, sono alcuni di questi. Senza dimenticare che i social media non sono sempre il terreno giusto per discussioni produttive poiché radicalizzano le posizioni e creano muri insormontabili tra i Sapiens.

Casa Sapiens è una produzione Rai Cultura in cui Mario Tozzi ci porterà nelle sue incursioni nel passato, nel presente e nel futuro della vita dei Sapiens.

In onda sabato 12 aprile alle 21:00 su Rai Scuola.