Sega la vecchia
Un'antica farsa del canovaccio tradizionale a Perugia
Dintorni di Perugia, nel periodo di quaresima. Attori dilettanti, ovvero gli abitanti della zona, rappresentano "Sega la vecchia", un'antica farsa del canovaccio tradizionale. Del significato originale si è perduto l`aspetto propriamente magico, finendo per prevalere il lato comico. Uccidere la vecchia vuol dire abbattere la quercia, ovvero interrompere il processo di invecchiamento della natura.
Alla fine della commedia la vecchia risorge grazie alle lacrime di un pezzente che rappresenta il suo sposo. Sotto le sue sembianze sopravvive un antico culto della vegetazione, e infatti la sua resurrezione apre la strada alla nuova primavera.
Alla fine della commedia la vecchia risorge grazie alle lacrime di un pezzente che rappresenta il suo sposo. Sotto le sue sembianze sopravvive un antico culto della vegetazione, e infatti la sua resurrezione apre la strada alla nuova primavera.