Un binomio fantastico. Gianni Rodari e Reggio Emilia
Una mostra a 50 anni + 1 dalla pubblicazione de "La grammatica della fantasia"
Un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche che si allargano sulla sua superficie, coinvolgendo nel loro moto, a distanze diverse, con diversi effetti, la ninfea e la canna, la barchetta di carta e il galleggiante del pescatore… Non diversamente una parola, gettata nella mente a caso, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella sua caduta suoni e immagini, analogie e ricordi, significati e sogni…
Gianni Rodari
La grammatica della fantasia. Introduzione all'arte di inventare storie, considerata l'opera più importante dello scrittore e pedagogista Gianni Rodari, fu pubblicata per la prima volta da Einaudi nel 1973. Per rendere omaggio a questo importante classico ancora oggi attualissimo, mercoledì 17 aprile 2024 alle 17.30, al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia verrà inaugurata la mostra Un binomio fantastico. Gianni Rodari e Reggio Emilia, curata da Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia, Reggio Children, Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi, Pino Boero e Vanessa Roghi.
La mostra, realizzata con l'intenzione di ricordare la proficua relazione che legò Rodari alla città di Reggio Emilia, cui l'autore dedicò il volume, attraverserà alcuni temi fondamentali del pensiero rodariano: il bambino come protagonista, il "binomio fantastico", il teatro, i burattini e le marionette, il rapporto tra fantasia e pensiero logico, l'arte di inventare storie.
Questi temi saranno resi visibili attraverso progetti e manufatti realizzati dalle bambine e dai bambini delle scuole e dei nidi reggiani dagli anni ‘70 a oggi. Tra i contenuti presenti anche video e filmati d'epoca provenienti dagli archivi Teche RAI, che collabora al progetto, mentre la media partnership è di Rai Cultura e Rai Radio Kids.
Pensata per adulti e bambini, l'esposizione presenta testi esplicativi in italiano e in inglese in modo da consentirne la fruizione anche ai visitatori stranieri: il Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia, sede dell'esposizione, accoglie infatti quasi 8.000 visitatori all'anno, provenienti da tutto il mondo, soprattutto professionisti nel campo dell'educazione e non solo.
Un binomio fantastico. Gianni Rodari e Reggio Emilia fa parte del progetto 50+1 che festeggia l'anniversario dell'opera di Gianni Rodari con un ricco calendario di incontri, seminari e lezioni-spettacolo.
Programma completo dell'iniziativa