Lale Andersen: ricordo di Lili Marleen
Seconda Guerra Mondiale
Nel 1938 la cantante tedesca Lale Andersen interpreta per la prima volta Lilì Marlene, la canzone che fece sognare una generazione in guerra, che ottenne un successo internazionale quando fu mandata in onda nel 1941 dalla Soldatensender Belgrad, la stazione radio delle forze armate tedesche di occupazione della Iugoslavia che trasmetteva da Belgrado. Il brano fu subito popolarissimo fra le truppe tedesche al fronte e presto lo divenne in tutta Europa.
Ma i dirigenti nazisti considerarono deplorevole una canzone che parlava di un amore triste e del desiderio di un soldato di lasciare il fronte per tornare dall'amata. Così il ministro della propaganda Joseph Goebbels ne proibì la diffusione. A Lale fu impedito per nove mesi di esibirsi in pubblico, non solo a causa della canzone, ma anche per il suo legame con vari artisti ebrei di Zurigo..
l filmato ripercorre le vicende della cantante che subì la persecuzione nazista e venne confinata in un'isoletta del mare del nord. La Andersen stessa racconta in un'intervista il primo incontro con gli Alleati che la liberarono.
Ma i dirigenti nazisti considerarono deplorevole una canzone che parlava di un amore triste e del desiderio di un soldato di lasciare il fronte per tornare dall'amata. Così il ministro della propaganda Joseph Goebbels ne proibì la diffusione. A Lale fu impedito per nove mesi di esibirsi in pubblico, non solo a causa della canzone, ma anche per il suo legame con vari artisti ebrei di Zurigo..
l filmato ripercorre le vicende della cantante che subì la persecuzione nazista e venne confinata in un'isoletta del mare del nord. La Andersen stessa racconta in un'intervista il primo incontro con gli Alleati che la liberarono.