La Croce Rossa nella Grande guerra
1914 - 1918
La Grande Guerra vide operare al fianco della Sanità Militare - nelle ambulanze chirurgiche lungo la linea del fronte, negli ospedali da campo, nei posti di soccorso e nei treni ospedale - oltre diecimila Crocerossine volontarie. La pandemia di “spagnola” ne colpisce molte: più di trenta muoiono per causa di servizio o vengono ferite durante i bombardamenti.
Ville patrizie, conventi, edifici pubblici, anche il palazzo del Quirinale, sono trasformati in ospedale e l’opera delle Infermiere Volontarie, dapprima accettata con difficoltà anche a causa dell’ambiente prevalentemente maschile, viene apprezzata e valorizzata e le Crocerossine lavorarono ininterrottamente durante tutto il periodo bellico.
La mobilitazione del Comitato Internazionale della Croce Rossa, così capillare, vale all’organizzazione il Premio Nobel per la Pace.
Ville patrizie, conventi, edifici pubblici, anche il palazzo del Quirinale, sono trasformati in ospedale e l’opera delle Infermiere Volontarie, dapprima accettata con difficoltà anche a causa dell’ambiente prevalentemente maschile, viene apprezzata e valorizzata e le Crocerossine lavorarono ininterrottamente durante tutto il periodo bellico.
La mobilitazione del Comitato Internazionale della Croce Rossa, così capillare, vale all’organizzazione il Premio Nobel per la Pace.