I FabLab contro la routine

Scuola News - 9 febbraio 2021

Le routine hanno dei fattori di vantaggio e dei fattori di rischio per quanto concerne la didattica: la regolarità è utile, ma c’è il pericolo della stanchezza e della perdita di motivazione. In questo senso cercare ogni tanto di introdurre degli elementi innovativi, cambiare i meccanismi del lavoro e della didattica, ma anche dello studio e dell'apprendimento da parte delle studentesse e degli studenti, è qualcosa che forse aiuta a ridurre gli effetti potenzialmente negativi delle routine e a massimizzare quelli positivi. L’eccesso di routine è un errore in cui si può cadere soprattutto nella didattica frontale sia in presenza che a distanza. Un fattore importante di variazione è la differenziazione degli spazi, sia fisici sia virtuali. Uno dei modi per farlo è attraverso i FabLab.
Ce ne sono ormai diversi in tante scuole italiane e possono essere un'ispirazione anche per esperienze più limitate, nelle scuole in cui non è possibile creare dei FabLab veri e propri. I Fab Lab sono spesso strutture autonome, ma si ricollegano idealmente, e spesso anche concretamente, a quell'idea della biblioteca scolastica innovativa pensata come terzo spazio, come luogo in cui lavorare sugli interessi, su attività diverse da quelle tradizionalmente disciplinari e curricolari, di cui abbiamo parlato spesso a Scuola News.
I Fab Lab sono insomma una sorta di integrazione di una buona biblioteca scolastica e sono uno spazio di attività innovativa sicuramente prezioso. Ce ne parla Daniele Barca, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo 3 di Modena, che ci spiega il lavoro che è stato fatto nella loro scuola in questi giorni proprio per aprire un FabLab.



Istituto 3 di Modena https://www.ic3modena.edu.it/

Hackathon nella scuola 2021: https://www.cosmopolites.it/2020-21/hackathon/