Cinque idee per la didattica aperta

In questo periodo è molto importante cercare di favorire partecipazione e motivazione, in particolare nella didattica a distanza e in quella integrata. Ecco allora cinque possibili strade per integrare le lezioni on-line con ‘incursioni’ di didattica aperta:

1. Organizzare brevi intermezzi musicali all'interno di alcune lezioni, per cercare di introdurre un elemento di differenza, di novità nella routine del lavoro di questo periodo. Non è detto che le incursioni musicali debbano per forza venire da musicisti affermati, come era stato nel caso della Giornata mondiale del Jazz: possono essere anche essere studentesse, studenti o gruppi musicali interni alla scuola.
    
2. Una seconda possibilità possono essere le incursioni poetiche o letterarie: studentesse e studenti possono scegliere e leggere una poesia, una pagina di un testo, ma anche qualcosa che è stato scritto direttamente da loro; può poi seguire una breve discussione sul perché è stato scelto quel brano e sul suo significato per chi l’ha scelto.
    
3. Un terzo tipo di incursione è quella legata al territorio intorno alla scuola: un ambiente che è importante cercare di collegare il più possibile, in forma il più organica possibile, al lavoro che viene fatto nella scuola. La scuola non è un'isola a sé, ma una parte del territorio e della società, e in questo periodo molte realtà del territorio hanno sofferto le conseguenze della pandemia. Portare alcune di queste esperienze, in forma di testimonianza (come ha vissuto l’emergenza un negoziante, un ristoratore del quartiere…) seguita dalle domande delle studentesse e degli studenti, può essere un modo per conoscere meglio la realtà intorno alla scuola.
    
4. Un quarto tipo di possibili incursioni: quelle da parte delle famiglie che hanno vissuto questo periodo di difficoltà con fatica, ma anche in modi diversi. Si può allora raccogliere il racconto di un genitore su come si è organizzata la vita familiare, o su come è cambiato il suo lavoro.  Ma non si deve parlare necessariamente solo di pandemia, e oltre ai genitori può essere interessante far intervenire persone più anziane, come i nonni, con ricordi, esperienze, emozioni legate magari a periodi del passato.
    
5. Un quinto tipo di incursione è lo scambio dei docenti, cioè la previsione di interventi di docenti di altre classi, che portano un loro punto di vista, un loro argomento, magari di approfondimento particolare.