Liceo Scientifico Altiero Spinelli di Torino

Al Liceo Scientifico “Altiero Spinelli” di Torino, insegnanti, allievi e allieve non sono stati colti di sorpresa dall’emergenza, dalla necessità di sospendere le attività scolastiche in presenza. Fin dal 2012, l’Istituto aveva iniziato ad attrezzarsi con strumenti digitali, che, al dilagare della pandemia, si sono rivelati rodati quanto immediatamente efficaci e indispensabili. L’adaptive learning, “apprendimento adattivo”, è stato il protagonista di questa esperienza. Si tratta di una metodologia che parte dall’assunto che nessuno studente è uguale all’altro, che ognuno/ognuna ha i propri ritmi di studio, le proprie capacità, le proprie inclinazioni. E che, di conseguenza, non può esistere un approccio all’insegnamento valido per chiunque e dovunque.
È una metodologia che si basa su attività che si adattano alle esigenze e alle esperienze di ciascuno studente, pur non essendo un apprendimento personalizzato vero e proprio. Elementi comuni sono conservati e l’uso della tecnologia non è esclusivo. Ma i contenuti sono sempre accessibili, anche da un tablet o da un “semplice” smartphone, nel formato scelto dagli studenti e dalle studentesse.
Vediamo come l’adaptive learning è stato applicato al Liceo Spinelli di Torino e come potrebbe funzionare anche altrove.